Prima che sia troppo tardi: la storia di Cleo

Tutti noi conosciamo la parola depressione… e tutti crediamo di sapere il suo significato. Per molti di noi una persona triste, senza amici, con tanti problemi nella vita è sicuramente una persona depressa mentre quelli che sorridono, si divertono e si godono la vita non lo sono. Ma è davvero così?

Questa nostra certezza potrebbe essere pericolosa… addirittura letale per alcuni. Perché? Ebbene, nel video qui sopra viene raccontata una storia che dovrebbe farci riflettere. A parlarne è Jay Shetty, un youtubber e instantgrammer, un story teller… Lui ha provato, con l’aiuto di questo filmato, a mettere tutti in guardia sulla depressione, il male del secolo. E, per fare ciò, ha scelto la storia di Cleo, una bellissima ragazza che dalla vita sembrava avere tutto. Ma tutto… non era abbastanza. La depressione si annidava dentro di lei, silente e letale. Cleo era una delle tante ragazze di oggi. Aveva un sogno… voleva diventare una modella famosa. Era molto conosciuta su Instagram. Si è trasferita a Los Angeles per lavoro. Ogni volta che postava una foto sul suo profilo Instagram riceveva centinaia e centinaia di commenti. Tutti le dicevano quanto fosse bella… quanto fosse perfetta. Era la compagna di divertimento ideale. Faceva stare bene tutti, li faceva sorridere e sentirsi a loro agio. Tutti i ragazzi volevano il suo numero. Aveva una voglia di vivere travolgente. Andava d’accordo con tutti. Era l’anima di ogni festa. Non indossava mai lo stesso abito… centinaia e centinaia di scatole Amazon Prime arrivavano ogni mese a casa sua. Sembrava avere la vita perfetta, gli amici perfetti… poi un giorno tutto questo è non è più bastato. Cleo aveva tanta gente con cui chattare ma nessuno con cui parlare… aveva tanti che la seguivano ma nessuno che gli camminava accanto. Quando il telefono era accesso, la sua vita diventava una scena ma quando era spento, doveva fare i conti con la vita reale. Era invitata a tutti gli eventi ma si sentiva sola, aveva tanti amici ma nessuno la conosceva realmente. Soffriva ma non faceva mai vedere quella parte di lei.

Era qualcosa che cercava di nascondere o… forse… nessuno voleva davvero vederla? Aveva mascherato la sua tristezza con quello che sembrava essere la vita perfetta. Il suo messenger era sempre pieno ma lei si sentiva vuota dentro. Sembrava felice ma aveva un inferno dentro di sé. Era dipendente da quello che chiamiamo “lifestyle” ma combatteva contro la depressione e l’ansia ma la gente vedeva solo la sua apparenza, non la sostanza. La gente pensa che la depressione e tristezza, pianto e silenzio. Ma la depressione è quando sorridiamo anche se tutto quello che vogliamo è piangere… è quando parliamo ma tutto quello che vogliamo è stare zitti… è quando pretendiamo di essere felici ma dentro siamo a pezzi. La depressione non è sempre evidente. Cleo beveva per far affogare il suo dolore ma il dolore aveva imparato a nuotare. Nessuno capisce quanto è difficile spiegare quello che hai nella testa quanto tu stessa non lo capisci. Non dovete vivere per avere l’approvazione degli altri. Immortalate i momenti in cui sentite di amarvi non quelli che pensati che gli altri ameranno.

Se qualcuno non posta nulla per qualche giorno, ci chiediamo se sta bene. Ma se qualcuno posta ogni giorno pensiamo che tutto vada bene e non è così.

Dite alle persone di amarle, siate amici di fiducia, mostrate che sono importanti per voi.

Le persone che tengono a voi vi chiedono come state ma quelli che vi amano, aspetteranno finché direte loro la verità.

“Credevo che la cosa peggiore nella vita è finire da solo. Ma in realtà la cosa peggiore è finire con persone che ti fanno sentire solo.” Robin Williams