Quanti italiani iniziano una storia d’amore in vacanza?
Ecco cosa ci dice un recente sondaggio.
Dai risultati scopriamo che gli italiani sono molto romantici: il 42% dei nostri connazionali infatti ha ammesso di aver iniziato una relazione in vacanza. Il 23% crede che le distanze non siano nulla se l’amore è quello vero. Molise e Basilicata sono le regioni che credono di più all’amore a ditanza, con il 50% convinto che i chilometri che separano la coppia non siano un problema.
Ovviamente ci sono anche italiani convinti che le relazioni a distanza sono destinate a finire in breve tempo: le donne, in questo, sono decisamente più scettiche rispetto agli uomini. Questo, almeno, quello che pensano gli italiani. E fuori dai confini del nostro bel paese cosa succede invece?
I francesi sono i primi per quello che riguarda gli amori in vacanza: il 30% ammette di aver vissuto una relazione di questo tipo, nata proprio in viaggio. Più scettici in Russia e nel Regno Unito, dove rispettivamente il 42% non ha mai trovato l’amore in vacanza e il 46% non ha mai avuto una storia in viaggi.
Per quello che riguarda le storie d’amore a distanza, il 16% degli taliani intervistati sottolinea che l’amore nato in vacanza sia poi maturato in una relazione a distanza, mentre il 13% si è sposato con la persona conosciuta in vacanza. In Francia è il 14% ad aver continuato la relazione dopo le vacanze, in Spagna il 19.
I tedeschi, almeno per il 12% degli intervistati, rinuncia all’inizio, consapevole che un amore a distanza avrà decisamente vita breve. Anche perché una relazione a distanza ha i suoi costi non indifferenti: in Italia si spendono tra i 501 e i 1000 euro tra viaggi e altri costi, mica poco.