“Questa è la maternità”: le prime parole di una madre distrutta

"Questa è la maternità": le parole di una mamma che scoppia in lacrime dopo che i suoi figli hanno fatto i capricci mentre lei cercava di fare la spesa. Distrutta dagli occhi giudiziosi degli altri, oggi le sue parole stanno facendo il giro del mondo

Una mamma single scoppia in lacrime dopo che i suoi figli hanno avuto un momento di capriccio mentre lei cercava di comprare del latte per loro. Gli occhi pieni di giudizi nei suoi confronti l’hanno distrutta. E le sue parole, oggi, stanno facendo il giro del mondo, dopo un post pubblicato sui social network che tutti dovrebbero assolutamente leggere.

Il post su Facebook ha ottenuto più 40mila Mi Piace, con più di 17mila condivisioni e quasi 5mila commenti. Il messaggio di questa mamma single cattura tutto quello che la maternità è realmente e in che modo possiamo essere così disumani, pur essendo degli esseri umani. Gli sguardi, nella maggior parte dei casi, possono ferire più di mille parole.  La mamma ha pubblicato su Facebook una foto che la ritrae mentre piange e parole che arrivano direttamente al cuore. “Questa è la maternità”, così esordisce la donna mostrandosi senza filtri e senza trucco, con i capelli sporchi e un po’ bagnati dalla pioggia, il make up del giorno prima e tante lacrime. La maternità non è facile. Essere una mamma single è ancora più difficile. Racconta di aver cominciato a piangere quando il cassiere le ha dato lo scontrino e sono durate fino a casa. E che hanno contagiato il figlio maggiore, seduto nel seggiolino dietro, che odia vedere la mamma piangere. I suoi due bambini, che sembrano degli angioletti, non lo sono stati mentre alle 8 del mattino sono andati in negozio perché avevano finito il latte. Il più piccolo ha pianto praticamente sempre: non voleva stare seduto in auto, non voleva essere allacciato, non voleva tenere in grembo la spesa.

Si è arrabbiato, gettando via la scarpa, il portafoglio, tre prodotti. E ha pianto. E la gente guardava, anche se lei lo gestiva. Intanto anche l’altro figlio ha cominciato a fare i capricci, perché volevano che la mamma comprasse loro dei palloncini. Avevano deciso di prenderne uno in due, ma arrivati alla cassa non erano più d’accordo e si sono messi a urlare, a piangere, a picchiarsi.

La mamma ha così restituito il palloncino e loro si sono messi a piangere più forte. Le persone la guardavano. La cassiera la guardavano. Tutti gli occhi erano puntati su di lei accusandola di non sapere gestire i figli. Un signore ha persino detto: “E’ troppo giovane per avere due figli”. Lì non c’ha visto più, ha perso la calma e si è messa a piangere. Non la conoscono come madre. Non conoscono i suoi figli. Non sanno che era sposata, ma che tutto è finito a causa degli abusi di lui e non sanno che essere una mamma single è dura.

“So che questi giorni passeranno, le lacrime si fermeranno, i litigi cesseranno, i miei figli cresceranno. E anche questo sarà difficile. Quindi se vedi una madre che in difficoltà, se vedi un bambino che fa i capricci, se vedi che lei sta per scoppiare in lacrime, per favore dille qualcosa di carino. Per favore, non fissarla”.