Ragazzini pestano a morte un gattino, ora rischiano la galera
E’un Sabato pomeriggio come tanti e i ragazzini vanno a giocare ai giardinetti. Tutto succede nella provincia Bresciana di Prevalle, un paesini di circa 7.000 abitanti. Nei giardinetti di cui parlavamo, dei ragazzini si divertono in un modo che definirei agghiacciante. Niente pallone da prendere a calci? facciamolo con un gattino. Massacrare un piccolo animaletto, ecco come passare un pomeriggio freddo e noioso.
Non riusciamo a capire come, un gruppetto di ragazzini naturalmente minorenni, possano divertirsi a torturare e porre fine ad una vita massacrandola di calci, in modo sadico. Qualcuno potrebbe alzare le spalle e dire: “Dai, è solo un gatto”. E infatti qualcuno le spalle le alzate davvero, infatti secondo il quotidiano “Bresciaoggi”, qualche adulto ha assistito alla scena ma poco gliene è importato, e non avrebbero fatto nulla per porre fine a quell’orrore. I minorenni, avrebbero lasciato in fin di vita il piccolo micio, che con le ultime forze è riuscito ad andare a morire strusciando sotto una siepe. L’unico che è riuscito a fare la differenza sembra sia stato un ragazzino di 13 anni. Un ragazzino che in qualche modo è riuscito a rimettere tutti in pace con il mondo e farci dire “C’è speranza”.
Il ragazzino, che a quanto pare fa parte della stessa compagnia, è riuscito a fermare il brutale pestaggio da parte dei coetanei,
e ha cercato di salvare la vita del piccolo felino. Lo ha infatti caricato sulla sua bicicletta e con le lacrime agli occhi è corso a tutta velocità a casa della sua vicina che,
a detta del ragazzo, è una ragazza esperta del settore. Ma nonostante la supplica del ragazzino per il micino non c’è stato nulla da fare.
Adesso la donna, con il contributo delle forze dell’ordine, cercherà di andare a fondo alla vicenda.
I ragazzini adesso rischiano anche 2 anni di prigione.