Saldi estivi: le regole d’oro per evitare fregature

Occhio ai cartellini e non solo. Ecco tutto ciò che dovreste sapere prima di fare shopping

 

Siamo tutte in attesa del 2 luglio per l’inzio dei saldi estivi e in questo tempo che rimane, oltre a considerare i must have da acquistare e il modo migliore per organizzare il vostro shopping, informatevi anche su come fare compere in tutta “sicurezza”. Putroppo, le fregature sono sempre in agguato, ma ecco come potete “difendervi” e fare acquisti in tutta serenità e senza pentimenti.

Conservate lo scontrino

Non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile – ad esempio perché il prodotto è finito – avete diritto alla restituzione dei soldi ed avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.

Occhi alla merce, che sia davvero di fine stagione

La merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. Per cui, state alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli.

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Saldi, come non farsi fregare

Fate un giro prima dei saldi

Nei giorni che precedono i saldi, andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare se lo sconto praticato è corretto ed andrete a colpo sicuro. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altre vetrine.

Fatevi un’idea su cosa comprare

Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose “inutili”. Ecco qui una guida su come fare acquisti in tutta serenità.

Verifica la qualità dell’articolo

Valutate la bontà dell’articolo guardando l’etichetta: le fibre naturali ad esempio costano di più delle sintetiche. Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità.

Diffidate dai super sconti

Sconti oltre il 50% spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi – si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto.

Recatevi dai vostri negozi di fiducia

Oppure acquistate merce della quale conoscete già il prezzo inizale o la qualità.

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Saldi estivi, cosa dobbiamo sapere

Vetrine

Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere esposto in modo chiaro e ben leggibile.

Pagamenti

I negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, deve accettare queste forme di pagamento anche per i saldi.

Fonte: adnkronos.com