Stress da fame: come gestirlo
Come gestire lo stress da fame? Ecco dei consigli utili
A chi non capita di essere di pessimo umore quando si ha fame? Gli sbalzi d’umore dati dallo stomaco vuoto sono del tutto normali. Quando si è affamati è più facile essere irritabili, nervosi e arrabbiati. Ma come bisogna fare per non abbuffarsi di patatine fritte e poi vivere nel rimpianto?
Vediamo come gestire queste sensazioni:
Può capitare a tutti di rifugiarsi nel cibo per consolarsi. La fame nervosa ti spinge a buttarti sul cibo per vari fattori: stress, ansia, impegni e tanti altri motivi. Ma quasi mai per vera fame, d’altro canto nel 2018 è difficile essere davvero affamati.
La fame nervosa è un impulso che parte dalla testa, dovuta a meccanismi psichici, che ti portano a mangiare in modo automatico, compulsivo e, siamo onesti, non in modo sano.
In caso di forte appetito si attiva una parte del nostro cervello, quella che ci spinge ad alimentarci il più velocemente possibile e con cibi in grado di saziarci subito. Ovviamente non finocchi e insalata, ma cibi calorici e raffinati. Per gestire questo tipo di fame bisogna evitare di saltare i pasti (spuntini compresi).
Piccolo trucco per evitare le abbuffate
Avete paura che la fame vi porti a ingurgitare di tutto? Provate a cambiare la mano con cui impugnate le posate: se usate la sinistra passate alla destra, e viceversa. Mangerete con più calma e vi gusterete di più il cibo.