Tutti sapevano ma nessuno ha fatto niente. Alessandra torturata e picchiata in modo selvaggio da suo marito che si vantava mandando le foto del corpo martoriato della ragazza ai suoi amici, fino a quando…
Non c’è dubbio che ci sono amori che uccidono, amori tossici, falsi, dietro un’apparente buona personalità si può nascondere una persona crudele in grado di danneggiare senza rimorsi chi dice di amare. Anastasia Ovsyannikov 30 anni era sposata con Maxim Gribanov 34, alla vista degli altri sembrava amare la moglie profondamente,
era cordiale e signorile, ma dietro la porta della sua casa, la realtà era forte e allarmante. Tuttavia, lo coprì fino al suo ultimo respiro: vivevano entrambi nella città di Lebedyan, nella regione russa di Lipetsk, lo stesso luogo dove è stato recentemente arrestato Maxim. Il motivo? Ha torturato la moglie per più di cinque ore con calci e pugni in tutto il corpo della donna, orgoglioso del suo basso atto ha preso le immagini del risultato e le mandò ai suoi amici.Fino a dove può arrivare l’ignoranza e il male? In linea di principio l’uomo fingeva di essere un marito esemplare, ma con il passare del tempo ha mostrato il suo vero volto ma amici e parenti hanno deciso di non farsi coinvolgere perché non lo consideravano “suoi affari”, inoltre Anastasia ha sempre difeso suo marito, giustificando e negando i maltrattamenti che ha ricevuto da lui.
Con il passare del tempo, le umiliazioni e le repressioni erano sempre più note. Oltre alla violenza fisica, Maxim ha anche esercitato la violenza mentale su sua moglie, l’ha costretta a lasciare il suo lavoro, le sue passioni, a cambiare i suoi gusti e le sue abitudini, a dedicarsi a lui in ogni modo, mettere da parte la sua famiglia e gli amici, non poteva vestirsi come desiderava o partire senza di lui, evitava a tutti i costi che l’uomo fosse sconvolto o fornisse il minimo motivo per una scena di gelosia.
Maxim ha mostrato il suo vero volto furioso semplicemente perché sua moglie era stata gentile con un cameriere, la spinse fuori dal posto e cominciò ad urlare, addirittura la schiaffeggiò e quando vide che gli amici si avvicinavano, Fece salire Anastasia in macchina.
L’uomo la portò a casa e lì continuò a picchiarla senza fermarsi, a prescindere dalle sue suppliche, indipendentemente da quanto le facesse male.
Dopo un paio d’ore la portò in ospedale inventando una storia per giustificare le gravi ferite di Anastasia, purtroppo i medici, nonostante facessero del loro meglio, non riuscirono a salvarla, la donna cadde in coma e dopo aver trascorso alcuni giorni in terapia intensiva. È morta.
Dopo quello che è successo, gli amici di Maxim hanno confessato che questo ha causato anche colpi terribili alla sua prima moglie, fortunatamente è riuscita a fuggire in tempo prima di fare la fine di Anastasia e perché sapevano di che cosa fosse capace l’uomo, non volevano mai essere coinvolti, ma la loro vigliaccheria e indifferenza hanno costretto una donna a perdere la vita.