Tutto quello che dovreste sapere per festeggiare Halloween
Curiosità che forse non sapete su Halloween, inclusa la sua vera origine.
Grazie a Kids&Us possiamo scoprire cosa si cela veramente dietro Halloween. Festa che personalmente adoro, ma che ha molti detrattori soprattutto fra coloro che non conoscono le vere origini di questa festività e ne vedono solo il lato commerciale, giustificando la loro avversione con spiegazioni che mostrano chiaramente come non si sappia nulla di questa festività. Questi sono dunque cinque cose che dobbiamo sapere su Halloween:
1) le vere origini: molte persone credono che Halloween sia una festa recente, commerciale, nata solo per acchiappare soldi e che rubi il posto a Ognissanti. In realtà è vero esattamente il contrario: la festa originale di Halloween è molto più antica come tradizione rispetto a quella cristiana di Ognissanti. E ‘ che ci si dimentica sempre come il Cristianesimo abbia sostituito feste più antiche e pagane con le proprie. La festa originale di All hallows’eve si celebra da più di 3000 anni, fa parte della cultura celtica: questa è la notte di Samhain, quella dove il velo fra la vita e la morte diventa più sottile e dove le anime dei defunti possono tornare per prendere possesso dei vivi
2) Dolcetto o Scherzetto? Tutto nasce non dal desiderio delle aziende di caramelle di venderci più dolciumi, ma dal fatto che gli antichi celti erano convinti che i morti avrebbero loro fatto del male se le loro richieste non fossero state esaudite. Da qui nasce la moda del Dolcetto o scherzetto
3) le zucche e Jack O’Lantern: un’antica leggenda racconta che un anziano contadino di nome Jack, noto con il soprannome di Jack O’Lantern, strinse un patto col Diavolo e che per questo motivo non riuscì mai ad andare né in Paradiso né all’Inferno. A questo punto gli toccò vagare da solo per l’eternità, accompagnato solo da una lanterna formata da un cavolo. Una volta emigrati negli Stati Uniti, gli irlandesi importarono tale tradizione, solo che visto che in America c’erano più zucche che cavoli, ecco che questi vennero sostituiti dalle zucche. Un’altra versione narra anche che tenere le zucche col lumino acceso rivolte verso l’esterno aiuti a spaventare e tenere lontani gli spiriti dei defunti e dei fantasmi che in questa notte vagano per la Terra
4) bisogna chiedere le caramelle ballando: sempre a proposito di Dolcetto o Scherzetto, esiste una vecchia festività nota come Mumming durante la quale le persone si mascheravano e chiedevano caramelle in cambio di un ballo. Da qui, forse, la richiesta di Dolcetti per Halloween
5) le maschere: durante la notte di Halloween, i celti si mascheravano per spaventare i fantasmi e gli spiriti malvagi. In questo modo sarebbero passati inosservati. Anche oggi ci si traveste, ma non solo da fantasmi, zombie e streghe, in realtà ci si traveste un po’ da tutto (quest’anno si prevedono molti Pokémon grazie a Pokémon Go), anche se va molto di modo travestirsi da personaggi di film e telefilm horror. Come per esempio Michael Myers. A proposito, lo sapevate che il suo viso inespressivo si ispira al volto dell’attore William Shatner, il capito Kirk di Star Trek?
Via: Kids&Us
Foto: Wikimedia