Un uomo pensa di aver trovato un uovo di dinosauro, ma la scoperta è diversa e non meno eccezionale.

Sappiamo tutti che madre natura è capace di cose straordinarie, ma a volte rimaniamo davvero a bocca aperta. Questa volta un contadino Argentino, Jose Antonio Nievas, ha fatto una scoperta veramente straordinaria.

Inizialmente pensava di essersi imbattuto su un gigantesco uovo di dinosauro, ma il ritrovamento è ben diverso e non meno eccezionale. In realtà il gigantesco fossile, apparteneva ad una creatura vissuta oltre 10.000 anni fa.

La camminata che stava facendo intorno alla sua fattoria, avrebbe influito sulla storia. La scoperta, avvenne il 25 Dicembre alle porte di Buenos Aires e il contadino, si imbattè su quello che sembrava essere un gigantesco uovo di dinosauro.

In realtà, l’uovo era coperto dal fango e non si capiva quanto fosse grande.

Quanto Jose comincio a liberarlo dal fango, vide che l’oggetto era grande più di un metro, e quindi non poteva essere un uovo. Si trattava invece,di una conchiglia appartenente ad un animale vissuto nell’ultima era glaciale.

La conchiglia, apparteneva ad un antenate dell’armadillo, un Glyptodon. Il fossile era in condizioni ottime.

Questo animale, era un dinosauro erbivoro, e la sua corazza, serviva per difendersi dagli attacchi dei predatori più grandi e carnivori.