Una trentenne al primo appuntamento
5 consigli da seguire per avere successo
Il primo appuntamento è sempre il primo appuntamento, a tutte le età. Questa è una certezza che dobbiamo tenerci ben stretta e non perché stiamo cercando di farci un piccolo sconto sulla carta di identità, ma perché ci sono delle emozioni che devono sempre essere vergini (nonostante la lunga esperienza). Quello che cambia, superata soprattutto la soglia dei 30 anni, è l’approccio.
Avere 30 anni vuol dire essere una donna con una propria storia, un proprio vissuto. A 25 anni mi sono offesa, quando una collega mi ha detto: “Alla tua età dovevo ancora iniziare a vivere”. Oggi, 10 anni dopo, posso dirvi quanto aveva ragione. Dopo i 30 ci sono delle priorità diverse, soprattutto nella ricerca del partner: c’è l’affermazione personale e professionale, cui forse non si ha alcuna voglia di rinunciare, c’è l’orologio biologico che fa tic tac (toglietevi dalla strada perditempo) e poi si hanno le idee chiare su chi siamo. E non è cosa da poco. Ricordiamoci quindi alcune cose.
L’età è solo un numero
Vale per noi, ma vale anche per loro. Insomma, è davvero così importante quanti anni abbiamo e quanti ne ha la persona che ci piace? Non credo, soprattutto se c’è feeling. È importante solo se le diamo importanza.
Impara a capire ciò che desideri
Avresti già dovuto farlo, se per caso non hai ancora messo a fuoco bene ciò che vuoi, ricordati che le tue priorità, per essere felici, devono valere più di quelle del partner. Ovviamente nella relazione di coppia poi bisognerà scendere a compromessi, ma al primo appuntamento no. Se non hai avuto da subito una buona impressione, ti sei annoiata, non hai avuto una conversazione brillante, inutile uscire di nuovo.
Il passato è passato
Ognuno di noi, a 30 anni, ha avuto almeno una relazione (e forse anche una storia importante che ci ha fatto a pezzi il cuore). Lascia andare quel pensiero, quel dolore… è tempo di cambiare pagina.
Non essere acida e troppo diretta
Al primo appuntamento lascia pure a casa quella vena ironica un po’ acida (non ti conosce e potrebbe offendersi), ma cerca anche di non essere troppo diretta. Prima di tutto perché non è gentile e poi perché il cinismo non è mai una compagnia piacevole.
Abbassa la guardia
Dopo una serie di rapporti falliti, è normale stare in guardia. Considera che se non permetterai a nessuno di avvicinarti, difficilmente troverai una persona del cuore. Ci vuole un atto di fede: sii fiduciosa.
Foto Crediti: www.theodysseyonline.com; youqueen, skinlingo.com, pbs.org,