Uomo si finge Capitano dei Ros per uscire contemporaneamente con due donne
Fingeva missioni ad alto tasso di pericolo per ingannarle entrambe!
Cosa fare pur di ingannare due donne e uscire contemporaneamente con entrambe senza che nessuna delle due lo sapesse? Semplice, basta fingersi capitano dei Ros e inventarsi missione segrete ad alto tasso di pericolo per poter sperare di farla franca. Ma le cose non sono andate come sperava questo 49enne originario di Marianopoli e residente in Brianza.
Il 49enne, del quale conosciamo solo le iniziali, S.L., per tanto tempo ha finto di essere un capitano del Ros per poter gestire due relazioni con due donne della provincia di Lecco. L’uomo aveva studiato tutto nel minimo dei dettagli: aveva quattro porta-tessera con distintivo metallico come quello che usano carabinieri, poliziotti, agenti della guardia di finanza e della marina militare, ma anche una pistola scacciacani e due tesserini finti con i suoi dati anagrafici ma con la foto in divisa di Enrico Montesano dal film I due carabinieri. Per poter gestire le due relazioni l’uomo inventava missioni da infiltrato con i servizi segreti, quando in realtà il suo lavoro era di cuoco nella provincia di Como. In questo modo poteva “sparire” all’improvviso e non destare sospetti tra le due donne.
Morale della favola: l’uomo è stato scoperto e denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Merate, in provincia di Lecco. Per li l’accusa è di essersi spacciato per molto tempo per capitano del Ros dei Carabinieri.
L’uomo è stato denunciato per sostituzione di persona, porto di armi o di oggetti atti a offendere, possesso di distintivi contraffatti in uso ai corpi di polizia.
Cosa rischia? Fino a 4 anni e tanti risarcimenti per danni… Ne valeva la pena?
Valeva davvero la pena di fingersi un agente di polizia per poter continuare una relazione con due donne contemporaneamente?
Non poteva escogitare un piano che prevedeva, magari, rischi meno gravi nel caso fosse scoperto?
O pensava davvero che l’avrebbe fatta franca per sempre?