Va a farsi le unghie dall’estetista e viene mortificata per la sua malattia

Va a farsi le unghie dall'estetista e viene mortificata per la sua malattia. Il suo sfogo su Facebook è stato straziante. Ecco di cosa soffre...

Quasi tutte le donne vanno dall’estetista ed escono felici e contente, sentendosi semplicemente bellissime e a posto dopo essere state coccolate e curate. Non è quello che è successo a Jeniffer Dreyer Brown, che ha lasciato il salone Happy Nails a Laguna Niguel, in California, tra le lacrime. Perché alcuni dei dipendenti l’avevano umiliata per la sua malattia.

Jeniffer Dreyer Brown soffre, infatti, di lupus, una malattia autoimmune che induce l’organismo ad attaccare i suoi stessi tessuti sani. I sintomi sono eruzioni cutanee e infiammazioni della pelle, che non sono assolutamente contagiose.

Quando Jenniffer è andata al salone era un giorno caldissimo. Lei soffre di lupus discoide, che vuol dire che non può esporsi al sole e a temperature calde, perché l’infiammazione della pelle aumenta. Quel giorno era molto evidente.

Faceva molto caldo, lei indossava un prendisole, quindi l’infiammazione sulla pelle era molto visibile. Le cicatrici sulla sua pelle erano decisamente rosse e non c’è protezione solare che tenga. Questo è il motivo per cui nel salone le è stata negata una manicure e una pedicure.

La donna, infatti, sentiva alcune dipendenti che parlavano di lei. Quando è arrivato il tuo turno le hanno detto che avrebbero potuto solo fare un cambio di smalto. Perché non avevano abbastanza tempo, anche se non c’erano molti altri clienti in giro. Poi le fu detto che era a causa della sua pelle, ma lei disse che non aveva cicatrici sulle mani.

“Le ho mostrato le mie mani e lei mi ha detto comunque di no”.

L’estetista ha poi detto che era il resto del corpo della donna a preoccupare le dipendenti. Jenniffer lasciò il salone in lacrime.

“Hanno inventato così tante scuse e bugie. Non sono mai stata così tanto umiliata pubblicamente nella mia vita”.

In un video su Facebook ha raccontato quello che le era successo. “L’unica volta che esco in prendisole perché è caldo le persone mi giudicano perché ho il lupus e la mia pelle non è a posto. Non mi sono mai sentita così lebbrosa e giudicata come qui. Voglio che tu sappia che devi essere gentile con le persone”.

Il video è diventato virale e molti hanno dato un voto negativo al salone, ma il loro avvocato li difende, dicendo che si attenevano solo alle regole della California, che impedisce di operare sulla pelle infiammata o rotta o dove è presente un’infezione o un’eruzione cutanea.