Vulvodinia: 4 segnali del dolore intimo da non sottovalutare

Ecco i sintomi da descrivere subito al medico.

Molte donne soffrono di dolori e disagio a livello intimo che possono mettere in difficoltà anche la vita di tutti i giorni: possiamo soffrirne dopo aver fatto l’amore, durante il ciclo o per aver indossato dell’intimo troppo stretto. Il disturbo a livello intimo di solito sparisce velocemente, ma se perdurano i disturbi meglio andare dal medico.

La vulvodinia o dolore vulvare cronico è causa di dolore vaginale, disagio, irritazione, infiammazione. Secondo i dati della Cleveland Clinic, circa 200mila donne negli Stati Uniti ne soffrono. Molte donne non sanno nemmeno cosa sia: il dolore o disagio cronico all’altezza della vulva si dice vulvodinia quando dura almeno tre mesi e non ci sono cause identificabili. Può essere così dolorosa da rendere impossibili alcune attività comuni, anche fare l’amore.

Non esistono ancora cause note, anche se irritazioni, muscoli del pavimento pelvico deboli, cambiamenti ormonali, allergie, fattori genetici, possono aumentare il rischio. La vulvodinia non dovrebbe essere causata da malattie sessualmente trasmissibili. Ma quali sono i sintomi da non sottovalutare?

1.Bruciore intenso

Il sintomo più comune è provare un bruciore davvero molto intenso, ma le descrizioni delle donne differiscono molto.

Il dolore può essere costante, può durare poco tempo o andare avanti per mesi o per anni. I dolori possono anche essere lancinanti.

2.Dolore come un indolenzimento

Gli esperti sottolineano che una delle sensazioni più comuni è soffrire di indolenzimento alle parti intime.

Molte donne provano anche crampi vaginali di tanto in tanto: se dura troppo a lungo potrebbe essere segnale di vulvodinia.

3.Prurito

Il prurito vaginale può essere causato da diverse cause come infezioni da lievito o sessualmente trasmissibili. Ma può anche essere sintomo di vulvodinia.

Se il dolore è il sintomo principale, il prurito continuato e prolungato è un altro segno da tenere in considerazione.

4.Gonfiore o irritazione

Infiammazione, gonfiore e irritazione sono altri sintomi comuni di questa patologia.

Quando si manifesta il dolore?

Il dolore si può manifestare durante i rapporti, quando indossiamo indumenti troppo stretti, quando stiamo sedute per periodi troppo lunghi, se usiamo tamponi o in occasione di esami ginecologici.

Il dolore può essere costante e presentarsi in ogni momento della giornata.

Quando andare dal medico

Se soffrite di questi disturbi per un tempo troppo prolungato, ma anche se ne soffrite per la prima volta, meglio andare dal proprio ginecologo.