Weekend a Ponza: cosa fare e cosa vedere?

Due giorni a Ponza, la regina delle isole Pontine: la pausa ideale dallo stress.

 

Nel litorale laziale riposa un’isoletta che in tutta tranquillità, senza urla ne clamori, si è guadagnata lo scettro di regina primeggiando tra le Pontine e diventando il luogo ideale per scappare dalla routine quotidiana anche solo per due giorni. Insomma, tra insenature, piscine naturali, scogli e borghi di pescatori un weekend a Ponza è diventato un must anche per i tanto osservati Vip, italiani o internazionali.
Il perché di un tal successo è facilmente comprensibile: in solo un’ora di aliscafo ci si può ritrovare in uno dei mari più belli del Mediterraneo tanto apprezzati dal mondo sub europeo. Oltre che per la bellezza dei fondali, il fascino un po’ selvaggio (Ponza è una delle poche isole del Mediterraneo ad essere stata preservata dal deturpamento architettonico) e le coste irregolari fatte di insenature e rocce hanno fatto il resto.

Andare a Ponza quando gli altri non vogliono andare

Ponza cosa fare e cosa vedere

Andare a Ponza quando gli altri non vogliono andare

Inutile dire che anche un weekend a Ponza può essere vissuto al massimo solo se si riesce a evitare l’orribile ammassamento dell’alta stagione.

La primavera è il momento giusto per godere della rinascita della natura, mentre il clima mite permette un filo di abbronzatura anche in autunno.

Avere poca gente intorno permette di gustare, sicuramente, pesce fresco ogni giorno, come anche di ottenere un passaggio a largo proprio dai pescatori per vivere la vita di Ponza in tutta la sua pienezza.

A spasso per Ponza: cosa vedere e cosa fare

Ponza cosa fare e cosa vedere

Cosa vedere e cosa fare

Il centro di Ponza e della sua vita è proprio Ponza Porto con le sue casine color salmone che si affacciano sull’arrivo dei suoi ospiti, ma il bello di Ponza lo si vede spostandosi verso l’interno lungo i sentieri montuosi e le mulattiere, verso l’area vulcanica con le due bocche del vulcano colme d’acqua.

Lungo queste strade si trovano i piccoli villaggi e inerpicandosi per le strade di Ponza si arriva al Monte Guardia, al punto più alto dell’isola per ammirare il totale del panorama che vi circonda. Passeggiando si possono raggiungere anche le frazioni di Guarini, Santa Maria e I Conti, oppure la suggestiva Baia del Core.

Spostandosi in auto, anche se qui viene quasi quasi voglia di dimenticare le quattro ruote immergendosi nella natura, si raggiunge il secondo centro abitato importante dell’isola: Le Forna. Da qui solo in venti minuti si arriva ad ammirare lo scoglio color verde che campeggia nel mare di Ponza conosciuto Scoglio della tartaruga.

 

Ritirando lo sguardo dal mare e imboccando un piccolo sentiero si arriva alle suggestive piscine naturali. Dal lato opposto, invece, sempre camminando, anche se con maggiore impegno, si può effettuare un percorso molto interessante fino a Punta Incenso lungo il quale ci si può regalare una visita alla piccola cappella votiva e uno sguardo all’isola di Gavi.

Superando di poco Punta incenso invece ci si getta a riposarsi sulla spiaggia di Cala le Felici. Se cercate spiagge di sabbia, Ponza non fa per voi: l’unica spiaggia di sabbia di Ponza è infatti Cala Feola quasi sempre affollata di turisti e di barche, meglio spostarsi con i traghettatori che per pochi euro ti accompagnano all’irraggiungibile spiaggia di Lucia Rosa.

Sempre in barca si raggiunge anche Cala Felci ed è bello trascorrere qui una giornata in totale isolamento dal mondo.

Ponza cosa fare e cosa vedere

Le spiagge di Ponza

Altra spiaggia molto richiesta è invece quella di Chiaia di Luna, uno stretto lembo coperto di ghiaia e costeggia da una alta e “terrificante” costiera. In molti parlano del tunnel che si fa per arrivarci: 160 metri scavati nella roccia all’epoca degli antichi romani.

Le meraviglie da vedere non finiscono di certo qui: merita considerazione la Torre dei Borboni, oggi sito di un hotel apprezzato, ma una volta utilizzata per avvistare le imbarcazioni pirata, i Faraglioni di Lucia Rosa o ancora la Grotta della Maga Circe e le Grotte di Pilato, un sistema di grotte che i romani hanno realizzato scavando la roccia sotto il cimitero di Ponza per l’allevamento delle murene.

Ponza cosa fare e cosa vedere

Le grotte di Ponza

Dopo una giornata in giro in barca intorno all’isola, potete godervi un po’ di vita notturna a Ponza. Non parliamo di un’isola particolarmente mondana, ma la discoteca il Frontone è comunque molto apprezzata dai giovani, senza considerare che in estate sono numerosi i ristoranti e piccoli bar aperti fino a tarda notte. Il must dell’isola rimane comunque mangiare pesce fresco in un ristorantino del porto.