Il Mammo: Consigli pratici per riconoscerlo

Immaginiamo di avere la bacchetta magica e di fare un incantesimo per cambiare il comportamento del padre dei nostri figli. Immaginiamo che qualcosa vada storto e che si trasformi in un mammo......

– Il mammo è un mammifero che si sviluppa in qualsisi uomo che ne abbia la predisposizione.
Caratteristica peculiare di questo soggetto è la perfetta conoscenza della differenza tra navicella, carrozzino e ovetto.

– Per il mammo, Explora non è il nuovo modello della Subaru ma un museo dove ama ricrearsi assieme al suo cucciolo.

– Il mammo riesce a cucinare la pappa senza fare neanche una domanda idiota alla moglie e soprattutto a far mangiare il proprio cucciolo senza provocare un panorama simile a Stromboli post eruzione.

-Il mammo sa che suo figlio non mangia salato, che non usa il cuscino, che non si lava ancora i denti e soprattutto sa qual è la temperatura esatta del latte senza doverlo neanche spruzzare sul polso.

– Il mammo non si vergogna di andare in giro con il passeggino, anzi è per lui motivo di vanto e lo dimostra assumendo una posizione ergonomica con esso.

Il Mammo: Consigli pratici per riconoscerlo
Il Mammo: Consigli pratici per riconoscerlo

– Il mammo riesce a piegare un carrozzino e inserirlo nel portabagagli senza fare alcuna scenata isterica né proferire alcuna bestemmia ed è in grado di guidare intrattenendo il proprio cucciolo rendendo divertente anche il traffico dell’ora di punta.

– Il mammo è in grado di ascoltare cd di fiabe sonore senza avere il bisogno di usare sostanze stupefacenti e di guardare Pippi Calzelunghe senza per forza immaginarla nuda.

– Il mammo ha avuto fin dal primo giorno dimestichezza con i pannolini e per lui quelle sagome di simpatici animali sono un fattore significativo del verso in cui vanno infilati e non un vezzo del signor Pampers.

– Il mammo pulisce il sedere del suo cucciolo con una mano sola e con l’altra tiene elegantemente il bambino con la stessa disinvoltura con cui un uomo normale porta il casco della sua moto.

– Il mammo non si agita se il suo cucciolo piange ma ne sa sempre il motivo e in caso contrario lo interpreta come uno sfogo creativo importante a costo di perdere ogni contatto con il vicinato.

– Il mammo ritiene importante passare con il proprio cucciolo lo stesso tempo che un uomo normale impiega a bere vodka tonic e lo fa, cosa incredibile, di sua spontanea volontà e senza alcuna minaccia di reclusione coatta in campagna nel weekend.

Il Mammo: Consigli pratici per riconoscerlo
Il Mammo: Consigli pratici per riconoscerlo

– Il mammo riesce a portare il proprio cucciolo al parco da solo, a sorvegliarlo e a impedire che si faccia del male avendo sempre una buona parola per gli altri bambini e le loro mamme e a parlare correttamente polacco con le altre tate.

– Il mammo non solo conosce la strada per l’Ikea ma riesce ad andarci e a tornare a casa senza aver commesso nessun omicidio e al ritorno riesce perfettamente a montare il lettino Gulliver o il seggiolone Upsala.

– Il mammo non aspetta alla bottega svedese sbronzandosi di birra ma è presente in prima linea nell’ardua battaglia della scelta del materasso migliore.

– Il mammo non è steineriano né montessoriano ma conosce perfettamente la differenza tra tutti i metodi educativi anche se sostiene di non privilegiarne nessuno perché a lui non servono in quanto gli viene naturale cosi.

– Il mammo si vanta del fatto che il suo cucciolo a un anno vada a cavallo come un uomo normale si vanta del gol del suo capitano in trasferta.