Carbone attivo per lavare i denti? Ecco cosa succede

 

Questo è un esperimento fatto da una ragazza (Kate Taylor) che ha voluto provare sui propri denti il famoso carbone attivo. Per 7 giorni si è lavato i denti con il carbone attivo e poi, alla fine, ha fatto vedere i risultati.

Ed è esattamente di questo che vogliamo parlarvi. Cosa succede, secondo voi, se vi lavate i denti con il carbone attivo?

Ecco il video che vi farà vedere come lavarvi i denti con il carbone

Cos’è il carbone attivo?

Il carbone attivo, conosciuto anche come carbone vegetale o carbone attivato è una polvere nera ottenuta dalla combustione dei legnami e dei suoi cascami. Può essere ottenuto da varie specie di alberi ma non può essere fatto in casa. Ultimamente se n’è parlato molto del carbone attivo e Kate ha deciso di mostrarci il suo esperimento.

Come usare il carbone attivo sui denti?

Basta applicare un po’ di polvere di carbone attivo sullo spazzolino leggermente bagnato e poi strofinare i denti esattamente come fate con il dentifricio. 2 minuti al giorno dovrebbero bastare. Quando avete finito risciacquate e poi lavate i denti di nuovo con il vostro dentifricio abituale per eliminare qualsiasi residuo di carbone.

 

L’esperimento di Kate

Giorno 1

“Non ho idea di cosa aspettarmi da questo esperimento”

Giorno 2

“Il carbone attivo non ha nessun gusto e mi ha lasciato i denti più lisci del solito.”

Giorno 3

“Mi raccomando, ricordatevi che usare il carbone attivo sporca molto il lavandino.”

Giorno 4

“Devo ammetterlo… fare dei selfie con la bocca piena di carbone vi farà sentire dei mostri quindi, se potete, non fateveli!”

Giorno 5

“Mi aspettavo qualche progresso ma ancora non vedo nessuna differenza. L’unica differenza è che ho imparato a lavarmi i denti con il carbone attivo senza combinare un casino”

Giorno 6

“La cosa buona è che devo pulire il lavandino dopo essermi lavata i denti e adesso ho un lavandino che brilla.”

Giorno 7

“I miei denti sembrano più bianchi ma lascio a voi il privilegio di trarre le conclusioni… E, se non siete convinti… che dire… potete sempre provare voi stessi.”