Con una valigia di cartone e un naso rosso regala un sorriso ai bambini di Aleppo!

Purtroppo quello di oggi è un mondo triste, molti paesi sono in guerra: dall’Iraq alla striscia di Gaza, dalla Siria all’Africa… vorremmo dimenticarlo, fare finta che non accada, ma quotidianamente ci sono terre che subiscono pesanti bombardamenti e a farne le spese sono in primo luogo i civili, e purtroppo molti bambini…

La sofferenza patita da questi popoli è indescrivibile, si spezza il cuore a pensarci, moltissimi bambini, invece di giocare felici e spensierati, soffrono quotidianamente. E’ Proprio per questo motivo che Marco Rodari, un giovane italiano, ha scelto di dedicare la sua vita a un sogno molto altruista e forse anche un po’ utopico: quello di portare un sorriso a tutti i bambini che hanno subito traumi psicologici, ma anche fisici, come conseguenza di una guerra vissuta o che stanno ancora vivendo.

Marco usa un nome d’arte “Clown Pimpa” e insieme alla sua associazione “Per Far Sorridere il Cielo”, visita da anni le zone di guerra con l’unico scopo di portare un sorriso ai bambini, lo fa mettendo in scena spettacoli comici o di magia… in questi paesi ci si confronta quotidianamente con la sofferenza dei più piccoli, Clown Pimpa cerca in ogni modo di alleviarla, anche negli ospedali. Marco definisce questi bambini “diversamente eroi”. “In prima persona ho toccato le loro paure, le difficoltà atroci con cui si confrontano tutti i giorni: bombe, miseria, povertà, morte”; “Con instancabile coraggio, il mio clown, un po’ sui generis, cerca di alleggerire una parte dello sconforto, dell’angoscia, regalando un sorriso nella convinzione che: ‘un bimbo a cui hai regalato la Meraviglia, sarà portatore sano di Pace!’, è questo il pensiero di Marco.

Marco viaggia con solo una valigia di cartone, che era di suo nonno, e con il suo inseparabile naso rosso da clown. A chi gli chiede perché faccia tutto questo, si limita a rispondere: “Ricevere un sorriso da un bimbo dà una ragione alla mia vita, la riempie, la stracolma, è tutto qui”. Ecco un post pubblicato su Facebook da clown Pimpa:

“Ad ogni latitudine di Aleppo, non c’è mattone che non abbia conflitto, non c’è spiraglio che non abbia sparato, né soffio d’aria che non sia esploso. Solo brandelli di pelle offesa, occhi stravolti che guardano a ieri. Che sia est, che sia ovest di Aleppo, non c’è parola che non sia di pianto. Ogni uomo, qui, ha perso un uomo…  Ha perso l’uomo! Non ci resta che la meraviglia… perché tutto ciò che è di questa terra, è andato distrutto”.

“Il Pimpa”

A questo eroe va il nostro incoraggiamento, quei paesi hanno il volto della morte e “Il Pimpa” regala a loro un sorriso.. ci auguriamo che il suo lavoro sia sempre meno richiesto e che ci sia la pace nel mondo, la pace per i bambini. Nel frattempo sosteniamo il suo progetto qui e quello di tutte le persone che con passione dedicano la loro vita ad aiutare chi è più sfortunato di loro.

Condividete, grazie Marco per quello che fai!