Cos’è la sindrome di cattura precordiale

Si chiama sindrome di cattura precordiale ed è un dolore lancinante e improvviso nel petto che sembra spezzare il respiro. Ecco i rischi e le cause.

Si chiama sindrome di cattura precordiale ed è un dolore lancinante e improvviso nel petto che sembra spezzare il respiro. Per fortuna non si tratta di infarto, non è pericolosa e letale, il dolore non si diffonde su altre zone del corpo.

sindrome di cattura precordiale

Molti di noi hanno provato quel dolore acuto ed improvviso nella zona del cuore in cui a malapena respiriamo. Anche se dura pochi secondi, il fastidio è sufficiente per immobilizzare le persone e, in alcuni casi, provoca angoscia. Sebbene sia una condizione molto comune nei bambini e nei giovani, colpisce anche gli adulti.

Sindrome di cattura precordiale

Questo è il nome medico che riceve quella sensazione acuta, che spaventa perché alcuni la confondono con un problema cardiaco. È anche conosciuta come la fitta di Texidor. È un dolore che si prova nel torace e che si verifica nella parte anteriore del cuore, per questo è chiamato precordiale (pre = prima, cordiale = cuore). Di solito si verifica nei bambini e nei giovani, anche se alcuni adulti lo sperimentano.

È un dolore che viene descritto come “sentire un ago bloccato in quell’area” o “come una pugnalata”. Si manifesta quando si è a riposo ma anche dopo una sessione moderata di esercizio fisico o sforzo fisico.

Cosa lo causa?

Mentre la sensazione è molto fastidiosa ed è vicina al cuore, non significa in realtà che ci sia un problema con questo organo. Quello che succede è che la pleura (la membrana che copre alcuni organi, come il diaframma) preme o sfrega (e quindi irrita) i nervi che si trovano vicino alla gabbia toracica. Ecco perché il dolore può iniziare nella parete toracica o nella zona delle costole, anche in uno stato di inattività.

Poiché la Sindrome di cattura precordiale è più comune nei bambini e negli adolescenti, è molto frequente che le prime volte in cui si presenta, i genitori si spaventano e portano i loro bambini dal pediatra.

La causa dell’allarme è il dolore inspiegabile e acuto nell’area del cuore, è normale pensare che stia avvenendo un infarto o qualcosa di grave ma per fortuna non è pericolosa. Pertanto, la principale sfida del medico è quella di analizzare i sintomi e rivedere la storia del paziente per escludere che si tratti di una condizione cardiaca o di un altro problema che richiede un trattamento.

Sebbene spaventi, la sindrome di cattura precordiale non è un’emergenza medica. In quei casi bisogna cercare di respirare profondamente anche se in quel momento è complicato, ma aiuta a far passare il dolore velocemente. Inoltre, è consigliabile cambiare posizione, ad esempio, raddrizzarsi se si è piegati, oppure fare un massaggio sull’area dolorante. È un evento isolato senza nessuna causa apparente e per questo motivo non c’è modo di prevenirlo. A meno che il dolore non sia correlato a una malattia grave, come la bronchite o l’asma, non c’è motivo di allarmarsi.

La sindrome di cattura precordiale di solito scompare da sola quando si raggiungono i 20 anni, non richiede alcun trattamento sebbene alcuni medici possono consigliare un antinfiammatorio non steroideo per alleviare il disagio, ma non è strettamente necessario. Tuttavia, se il dolore diventa troppo frequente, se alla persona è stato diagnosticato un problema cardiaco o se si verifica insieme ad altri sintomi, è meglio consultare un medico.