Da da mangiare a sua figlia 200 mini caramelle ma poi si rende conto di averle dato qualcos’altro…

La protagonista di questa storia è una bambina di soli 3 anni che vive in Cina. La piccola è stata ricoverata con urgenza in ospedale la scorsa settimana, dopo che i suoi genitori le hanno dato da mangiare circa 200 palline minuscole estendibili, convinti che fossero solo caramelle. Si gonfiavano con l’acqua… e lo stavano facendo nel suo stomaco….

Secondo il quotidiano The Sun, è stato il papà della piccola a darle le caramelle, convinto che fossero tali. Sua moglie le aveva comprate ad un altro minimarket ed erano proprio identiche alle caramelle di zucchero preferite da Xiao Xin, la loro bambina. La mamma della piccola, se ne è accorta soltanto quando ne ha raccolta una dal pavimento e l’ha mangiata. Subito dopo l’ha sputata perché si è accorta che non era una caramella! Così si è recata subito al mini market, dove il commesso le ha spiegato che erano delle palline d’acqua espandibili. “Non riuscivo a masticarla e non era affatto dolce!”, ha affermato la donna. Ha comprato un’altra scatola di quelle palline colorate, per capir quante ne conteneva. All’interno c’erano 280 palline e sua figlia le aveva mangiate quasi tutte! Così, in preda al panico e terrorizzati per la loro bambina, questi due genitori l’hanno portata subito al pronto soccorso. La dottoressa Xia Sun Lin ha fatto una radiografia e li ha allarmati del fatto che le palline si stavano già espandendo. Xiao Xin ha dovuto espellerle tutte con l’aiuto dei lassativi. E’ riuscita ad espellere subito 10 palline e il resto nei giorni successivi. Alla fine hanno contato che aveva ingerito ben 200 palline!

Questa storia è stata derisa e criticata, ma purtroppo questi due genitori hanno davvero messo a rischio al vita della loro bambina.

“Anche se fossero stati dolci, come si può pensare di dare ad una bambina 280 caramelle? Almeno che non volevano farle venire il diabete!” ha commentato un utente.

Beh, effettivamente non possiamo dargli torto!

L’importante è che la bambina stia bene e ci auguriamo che i suoi genitori abbiano imparato la lezione!