E’ nato ‘senza cervello’! Dopo tre anni i medici non credono ai loro occhi

Il parto è sempre un’esperienza unica, le insicurezze e le ansie sono maggiori quando si tratta di gravidanze a rischio, dove la salute del bambino è messa in pericolo. Un esempio è quello di un bambino di nome Noah Wall, nato purtroppo con un difetto di nascita; il bambino è nella condizione di “idrocefalo”, è nato con la testa gonfia e quasi senza cervello.

Prima del parto i medici avvisarono i genitori,  Noah probabilmente non sarebbe sopravvissuto a lungo dopo la sua nascita, se fosse accaduto il contrario la sua qualità di vita sarebbe stata comunque molto bassa; consigliarono alla donna anche di interrompere la gravidanza, ma Shelly, la futura mamma, voleva dare il suo bambino alla luce, non le importavano i rischi, aveva fede, sperava che le cose non fossero così gravi come prevedevano i medici.  Noah è nato con il 98% del suo cervello non funzionante, ma dopo è accaduto un miracolo…

Nonostante la condizione del bambino, apparentemente irreversibile, il cervello di Noah poco a poco ha cominciato a crescere, lo sviluppo, sia fisico che intellettivo, ha richiesto più tempo ma il piccolo oggi, è in grado di imparare e anche di parlare.

La battaglia del bimbo non finisce qui, ci saranno ancora difficoltà e momenti negativi, dove sarà demotivato, ma ce la farà! La comunità ha organizzato una colletta per lui e Noah apparirà anche come protagonista in un documentario della BBC: “Il ragazzo con e senza cervello”.

Una storia così ci ricorda di non essere cinici e di aprire il cuore alle infinite possibilità che la vita ci offre; la scelta di Shelly è stata sicuramente coraggiosa e sicuramente difficile, ma può servire da esempio a tutti noi, può essere fonte di ispirazione per tante persone che magari si trovano nella stessa situazione, diamo a questi bambini la possibilità di esistere!