“E’ stato come firmare la condanna a morte di mia moglie”

Eric e Tammy, erano una giovane coppia sposata, con una bambina e volevano a tutti costi ingrandire la famiglia. Quando la donna è rimasta incinta, però, i medici le hanno diagnosticato il lupus, una malattia in cui, gli anticorpi, invece di proteggere il corpo da virus e batteri, aggrediscono le cellule e creano infiammazione e danni ai tessuti.

Tutti i dottori avvisarono la donna, che il trattamento era difficile e doloroso e quindi non poteva portare avanti la sua gravidanza. Ovviamente Tammy, non voleva neanche sentir dire una cosa del genere e ha girato diversi medici, per farsi aiutare a far crescere il suo bambino.

Nessuno credeva che il bambino sarebbe nato vivo, ma anche questo, non ha fatto cambiare idea alla donna. C’era una possibilità su cento, così i medici hanno chiamato Eric, per informarlo e per fargli firmare il certificato di nascita per il bambino, visto che il lupus aveva già creato danni irreparabili a Tammy, per lui era come se stesse firmando la condanna a morte della moglie. Guarda la storia di questa famiglia:

Zoe è nata, era più piccola di una bambola di Barbie. Ma il miracolo è arrivato anche per loro, perché la bambina ha iniziato ad ingrassare e Tammy a riprendersi da tutti quei trattamenti dolorosi che ha subito.

La piccola, ora è leggermente più bassa dei bambini della sua età, ma a scuola è bravissima, è socievole, allegra ed è davvero felice di quello che sua madre ha fatto per lei. La donna ha rischiato molto, ma nonostante tutto, grazie alla sua forza di madre, è riuscita a sopravvivere!

L’amore di una madre supera tutto, condividi se ti è piaciuta questa storia!