Era senza cuore, è stata una scelta costretta e tanto sofferta

Ad ottobre in Palestina sono nati due gemelli, Farah e Khanin, ma c’è una cosa che li rende davvero diversi da tutti. Sono siamesi ed in più, la femmina non ha ne polmoni, ne cuore e poco tessuto cerebrale, purtroppo non era formata del tutto. Infatti è rimasta in vita grazie agli organi del fratello.

Per ordine del principe ereditario arabo Muhammad bin Salman, i bambini sono stati portati dall’ospedale palestinese a quello dell’Arabia Saudita. Perché ha deciso di accollarsi lui, tutte le spese a carico per la divisione di questi gemelli, visto che i loro genitori sono molto poveri. Non sapevano bene come sarebbe andato l’intervento, ma il dottor Abdullah bin Abdulaziz ar-Rabia, ha voluto tentare. Sia la madre che il padre dei piccoli, erano stati messi al corrente della situazione della gemella Farah. Perché visto che non era formata, sarebbe morta al cento per cento, non poteva sopravvivere senza organi. L’operazione è durata ben quindici ore. Precisamente dalle otto della mattina, alle undici di sera. I medici hanno iniziato, separando prima l’intestino tenue e poi il fegato. Infine il distacco del bacino. Fortunatamente Khanin si sta riprendendo dopo questo lungo intervento e i genitori ringraziano Dio perché nonostante la durata dell’operazione, il bambino è riuscito a sopravvivere. Ovviamente non è successo lo stesso per Farah, che è morta pochi minuti dopo essere stata separata dal fratello. I gemelli erano collegati tramite l’addome e inizialmente sono stati separati dai fianchi. Questi medici sono stati bravissimi a salvare la vita di Khanin, ma purtroppo non sono riusciti a fare nulla per sua sorella. Guardate il video con la storia, di seguito:

I genitori di questo bambino, sono molto grati al principe per averli aiutati e sostenuti economicamente. Non tutti lo avrebbero fatto.

Khanin è salvo e i medici dicono che si potrà riprendere definitivamente tra una decina di giorni.

Non osiamo immaginare quanto sia stato difficile scegliere di salvare un solo figlio.