Fa i capricci? E’ insostenibile? Ecco alcune frasi da dire per calmare il vostro bambino

Capricci, pianti, crisi, scene di rabbia… spesso ci mettono a dura prova, ci travolgono e ci fanno dire frasi sbagliate che invece di calmare un bambino, lo innervosiscono ancora di più; la frase giusta da dire infatti, non è di sicuro la prima che ci viene in mente! Renee Jain, life coach americana, ci spiega come sostituire le frasi più comuni, quindi sbagliate, con una comunicazione efficace per educare i bambini e per gestire al meglio le loro emozioni negative.

Leggete, memorizzate, e se volete attaccatele al frigorifero di casa!!!

  • Invece di “Smetti di buttare tutto per terra!”, proviamo a dire: “quando lanci i tuoi giocattoli per terra è perché non ti piacciono?”; questa frase dovrebbe aiutare a comunicare i sentimenti in maniera non conflittuale, consente di mantenere la comunicazione aperta, mostra al bambino la situazione da un’altra prospettiva e dà al piccolo la possibilità di ripensare alle sue azioni;
  • Al posto di “I bambini grandi non si comportano così!”, diciamo: “i bambini grandi, e anche gli adulti, provano emozioni forti, è normale, ma poi passano”;
  • Invece di “Non ti azzardare a picchiare…” possiamo dire: “Mi va bene che sei arrabbiato, ma non ti consento di alzare le mani!”;

  • No a “Ti stai comportando male!”, proviamo con: “E’ così difficile fare come ti dico? Vediamo insieme come fare per rendere più facile la situazione!”; quando un bambino si rifiuta è importante capire perché, la frase aiuta a fargli capire che siete una “squadra”;

  •  Invece di “Stai per ricevere un castigo!”, “diamoci una calmata tutti e due…!”; capovolgere un castigo, in un momento difficile da affrontare insieme, aiuta a connettere anziché isolare;

  • Al posto di “Lavati subito i denti!”, diciamo: “Vuoi lavare prima i denti della bambola e poi i tuoi?”; per i bambini piccoli i capricci servono per esercitare il controllo sull’ambiente circostante, offriamogli una scelta, diamogli la possibilità di controllo in un ambito ristretto e deciso da noi;
  • Invece di “Mangia, altrimenti vai a dormire affamato!”, possiamo dire: “Cosa possiamo fare per rendere questo cibo più delizioso?”; questa frase responsabilizza il bambino, dovrà trovare lui una soluzione;
  • No a “La tua stanza fa schifo! Sei in punizione finché non sarà tutto in ordine”, proviamo con: “Che ne dici di mettere in ordine un angolino della tua cameretta? Ti aiuto io!”; invece di focalizzarci sul compito, spostiamo l’obiettivo sull’iniziare, per dare avvio a un compito indesiderato, il piccolo avrà l’impulso per continuare;
  • Invece di “Noi siamo pronti! Sbrigati!”, “Che cosa bisogna fare per essere pronti ad uscire?”; permettiamo ai bambini di avere tempo per pensare, come fare per passare da un’attività all’altra, abituiamoli al passaggio, verso una nuova attività e faranno meno capricci;
  • No a “Basta piagnucolare!”, “Che ne pensi di dire le cose con tono di voce normale?”; a volte i bambini si lamentano senza rendersene conto, insegniamo loro a dire le cose in maniera appropriata;

  • Al posto di “Smetti di lamentarti!”, provate: “Che ne dici di trovare una soluzione?”; ancora una vota con questa frase stiamo dando le responsabilità al bambino, gli chiediamo di trovare una soluzione; non ci soluzioni giuste o sbagliate, purché trovate da lui;
  • No a “Quante volte devo ripetere la stessa cosa?”, diciamo: “Vedo che non hai sentito quello che ho detto, se io dico una cosa, provi a ripetermela sottovoce?”; chiedere al bambino di ripetere lo aiuta a memorizzare il messaggio, farlo sottovoce aggiunge un elemento di divertimento alla richiesta;
  • Invece di sospirare e alzare gli occhi al cielo, guardiamolo negli occhi, sottolineiamo i punti di forza e facciamogli un sorriso;
  • Al posto di “te l’avevo detto!”, “Io ti amo e ho bisogno che tu capisca che questa cosa non bisogna farla, hai bisogno di sapere altro?”; ciò mantiene le linee di comunicazione aperte e aiuta a esprimere l’emozione in modo sano;

Pensate che le frasi fornite dalla life coach siano appropriate? Provate ad usarle e fateci sapere la reazione del vostro piccolo!