Come capire se è maschio o femmina?

Ecco tutte le teorie per scoprire il sesso del nasciuturo prima di fare la seconda ecografia.

Quando si concepisce un figlio, la prima curiosità dei genitori è capire se è maschio o femmina. Fermo restando che si può scorpire attraverso l’ecografia – solitamente con la morfologica – esistono alcune teorie e credenze popolari, in base alle quali si potrebbe già capire il sesso del neonato, fin da subito.

Il metodo Ramzi

Gravidanza

Il metodo Ramzi si considera un metodo piuttosto affidabile, per sapere  in anticipo il sesso del bambino,  a sole sei settimane dalla gestazione.

Il metodo promette di individuare il sesso del nascituro dalla posizione della placenta, durante la prima ecografia.

Con il metodo Ramzi, quindi, sarebbe possibile intuire se sia maschio o femmina con un’ecografia effettuata tra la sesta e l’ottava settimana di gestazione.

Il dottor Ramzi – da cui prende il nome il metodo – afferma di poter determinare il sesso del bebè osservando placenta.

Se quest’ultima è posizionata a destra sarà maschio, a sinistra invece sarà femmina. Questa osservazione è possibile  tra la sesta e l’ottava settimana di gravidanza, quando si vede l’allocamento plancetare in utero.

Il test del pendolino

Uno dei miti più bizzarri racconta che è possibile predire il sesso del bambino con il test del pendolino.

Si dovrebbe far pendere sulla pancia della mamma la sua fede nuziale appesa a un capello del futuro papà.

Se l’ anello si muove in cerchio nell’aria, allora  il nascituro è una femmina, se dondola  avanti e indietro nel pancione sta crescendo un maschio.

La forma della pancia

Alimentazione in gravidanza e allattamento

Un’altra credenza  popolare diffusa vuole che si possa capire il sesso del bambino dalla forma della pancia.

Si dice che se è a punta o bassa il nascituro è un maschietto, mentre se è più  rotonda e alta o più distribuita nella parte centrale dell’addome sarebbe una femminuccia.

In realtà la forma della pancia è determinata dal tono dei muscoli addominali della mamma, da quanto è ingrassata dopo il concepimento, ma anche  dalla conformazione del suo organismo e dalla posizione del bambino.

Le voglie della mamma

Ci sono persone che sostengono di poter predire il sesso del neonato in base alla tipologie di voglie che ha la madre.

Se la futura mamma ha voglia di dolce, allora sarà  molto probabilmente un maschio, mentre quelle che aspettano una femmina desidererebbero più cibi aspri.