Il carico mentale di una donna disegnato a fumetti

Tutte le mamme sanno cosa voglia dire avere il carico mentale di una famiglia e di una casa. Che non è quasi mai suddivisa con il partner.

Si chiama “Fallait demander” (“Bastava chiedere“) ed è un fumetto disegnato da Emma che spiega a tutti, in maniera chiara, cosa si intenda con “carico mentale di una donna“. Emma è una disegnatrice francese che dichiara di creare “brutti disegni sulle cose che mi interessano“. 

carico mentale

Con il termine di carico mentale si intende quell’impegno quotidiano e invisibile che ogni donna deve sopportare tutti i giorni: per tutta la giornata una donna deve fare delle cose mentre rimugina e pensa alle mille altre che deve fare per se stessa, per la famiglia e per il lavoro. Questo costante martellio di pensieri fa sì che a fine giornata ci si senta molto più stanchi di quanto si dovrebbe.

carico mentale

Emma ha cercato di spiegare questo stato mentale tramite un fumetto. In esso si vede la protagonista che decide di mettere in ordine il tavolo. Prende il primo oggetto da posare, ma per strada inciampa su un vestito che decide di raccogliere per mettere nel cesto della biancheria.

carico mentale

Ma questo è pieno, quindi, con ancora in mano il primo oggetto, va a fare la lavatrice. Solo che su di essa c’è la verdura da mettere in frigorifero.

carico mentale

Questa va messa a posto, ma nel farlo vede cosa manca nella dispensa e lo segna nella lista della spesa. Sono passate già due ore e finalmente il tavolo è libero. Ma quante cose ha fatto nel frattempo?

carico mentale

E se a fare la cosa fosse un uomo? Semplice: zero carichi mentali. Questo perché l’uomo si limiterebbe a mettere a posto il tavolo, lasciando l’indumento a terra, la cesta dei panni pieni, le verdure fuori dal frigorifero e il frigo vuoto. Mentre l’uomo si limita a eseguire degli ordini, la donna pensa e organizza tutto mentalmente, mentre sta facendo altro. Emblematico di questo è un’altra vignetta dove la donna torna a casa e trova il lavandino ancora pieno di piatti da lavare. La donna chiede al marito perché non li abbia lavati e lui seraficamente risponde che non gli era stato chiesto.

E’ questo che si intende con carico mentale. Per ridurlo, l’unica cosa da fare è organizzare una divisione del lavoro domestico, eventualmente anche stilando una vera e propria lista