Indagato: lascia la figlia di un anno chiusa in auto e va a fare la spesa

E’ successo lo scorso venerdì ad Arese, nel parcheggio sotterraneo di un famoso centro commerciale. Un papà di 33 anni, intorno alle 17:00, è andato a fare spesa e ha lasciato sua figlia di un anno, nell’auto, poiché si era addormentata.

Un cliente, passando accanto all’auto, ha notato la bambina e ha avvertito subito le forze dell’ordine. I carabinieri si sono precipitati sul posto e al loro arrivo, la piccola ancora dormiva. Grazie al numero di targa dell’automobile, sono riusciti a risalire al papà, un uomo cinese, proprietario di un attività commerciale e residente a Rho.

Stava facendo la spesa da circa un’ora, quando il suo telefono ha squillato. Gli agenti l’hanno invitato a raggiungerli immediatamente, quel gesto è stato considerato abbandono di minore. L’uomo, arrivato alla vettura, si è subito giustificato, sostenendo che non voleva svegliarla, per questo l’aveva lasciata dormire e si era precipitato a fare una spesa veloce, durata però un’ora!

Al momento questo papà è sotto indagine ed è stato accusato di abbandono di minore. La salute della bambina, fortunatamente, non è stata compromessa. Non si avranno ulteriori notizie, finché l’indagine non sarà dichiarata conclusa.

Io non mi capacito, un’intera ora da sola in quella macchina, sarebbe potuto capitare di tutto! E se la piccola si fosse svegliata e ritrovata sola? Poteva morire di paura, di mancanza di ossigeno, poteva morire per un pianto inconsolabile, poteva essere rapita e l’elenco potrebbe essere infinito. Un anno, solo un anno, non sono nessuno per giudicare ma credo di essere libera di dire la mia e mi dispiace ma queste azioni consapevoli, io non le comprendo! E non credo che a nessuna di voi salterebbe mai in mente di lasciare il proprio bambino/a per più di un’ora chiuso in macchina, da solo, per sbrigare i propri piaceri personali!

Fonte: milano.repubblica.it