Ingannato dalla sua famiglia solo per fargli pagare il matrimonio

La storia che stiamo per raccontarvi sta facendo il giro del mondo ma non sappiamo ancora se sia realmente accaduta o se è stata messa in giro questa voce solo per giustificare la fine di una relazione. In entrambi i casi, vale la pena leggerla! Il protagonista è un uomo, più precisamente un patrigno. Al giorno d’oggi le famiglie allargate sono molto comuni, il divorzio è all’ordine del giorno e mamma e papà si riaccompagnano, portando in famiglia patrigni, matrigne, fratellastro o sorellastre.

E su questo non c’è nulla di male, io sono del parere che se non si è felici, non si possono forzare le cose solo per i figli. Se l’ambiente non è sereno, non cresceranno felici e ognuno ha il diritto di rifarsi una vita.  Ma torniamo alla storia… quest’uomo si è innamorato di una donna separata con una figlia. Ha accolto entrambe nella sua vita e le ha amate per ben 10 lunghi anni. Ma da un giorno all’altro, tutto è cambiato…

“La mia figliastra si sposerà a novembre. Lei e sua madre (dico sua madre perché non siamo sposati e non è mia moglie) hanno trascorso gli ultimi 6 mesi ad organizzare il matrimonio. La mia figliastra si è laureata lo scorso dicembre. Ho pagato io il college privato e mi è costato molti soldi ma non è stato un problema. Le ho anche comprato una macchina per muoversi e andare a lezione, dato che viveva con noi, a mie spese.

Un giorno, all’improvviso, suo padre biologico è riapparso e lei ha iniziato a fare di tutto pur di compiacerlo. Lui non le ha mai dato nulla, non si è mai preoccupato della sua istruzione e non le ha mai fatto un regalo. Ma in una cosa è sempre stato bravo, le faceva promesse e poi le spezzava il cuore. Il posto che aveva scelto per il matrimonio, che io avrei dovuto pagare, ospitava 250 persone. Ho chiesto la possibilità di invitare una ventina di miei amici e, naturalmente la risposta è stata: certo.

Un giorno, mentre giocavo a golf con un mio amico, gli ho chiesto la conferma per l’invito e lui mi disse che non l’aveva mai ricevuto. Stessa cosa tutti gli altri miei amici. Ho controllato la lista degli invitati e il loro nome non c’era, tra tutte quelle 250 persone, non c’era spazio per la mia vita. Gli invitati avrebbero dovuto dare conferma a due persone: la mia compagna e il suo ex-marito. Mi avevano fatto fuori, così ho affrontato la mia fidanzata. Si è giustificata dicendo che li aveva chiamati e loro avevano detto che non potevano venire, la cosa mi ha fatto arrabbiare ancora di più!

Domenica scorsa hanno organizzato una cena, io, la mia compagna, la mia figliastra, il suo futuro sposo, i suoi futuri suoceri e, a sorpresa, suo padre. Sono stati tutta la cena a parlare di quanto sia stato bello il suo ritorno nelle loro vite e di quanto era importante che lui adesso era lì e che l’avrebbe condotta all’altare. Prima di urlare con tutta la voce che avevo in corpo, ho bevuto due bicchieri e ordinato da mangiare. All’improvviso non so cosa mi sia preso, mi sono alzato in piedi e ho proposto un brindisi. Ero un po’ ubriaco e non ricordo le mie precise parole ma ho detto qualcosa del genere:

‘Vorrei fare un brindisi, è stato un onore per me far parte di questa famiglia negli ultimi 10 anni e in questo momento voglio ringraziarvi per avermi fatto aprire gli occhi su una cosa molto importante. Ho capito che il ruolo in questa famiglia non è quello che pensavo….’ mi guardavano tutti confusi.. ‘credevo di essere rispettato come patrigno ma ho capito che, fino ad ora, il mio ruolo è stato quello di cassiere di banca. Come sono stato sostituito nella maggior parte delle cose riguardanti il matrimonio, io adesso do al vero padre della sposa, anche il ruolo ufficiale di pagatore del matrimonio!’

Credete che io sia stato egoista? Devo pagare un matrimonio a cui non posso invitare nemmeno l’ombra di un mio amico? Mi hanno fatto fuori, è stato corretto? Soprattutto da parte della mia compagna? Il giorno successivo ho cancellato il nostro conto comune e ho trasferito tutti i miei soldi al mio conto personale.”

Vera o no questa storia, credete che abbia fatto bene? Avete situazioni simili? Voi come vi sareste sentiti/e?