La famiglia di questa ragazza l’ha data a un mostro che l’ha sfigurata

Ecco cosa devono subire le donne in Afghanistan.

Aisha è una ragazza afghana di 18 anni: un giorno decise di abbandonare il marito che la picchiava, ma i famigliari la rintracciarono presto condannandola a una terribile sorte. I talebani per lei hanno deciso una punizione orribile.

Mentre il cognato le teneva ferma la testa, il marito con un coltello le ha portato via il naso e le orecchie.

Bibi Aisha è stata poi abbandonata per strada: per fortuna è stata salvata e aiutata dai soldati americani, che l’hanno portata in America dopo averla tenuta a lungo nascosta in un rifugio per donne a Kabul.

Il settimanale Time ha dedicato una copertina alla ragazzina, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla terribile condizione delle donne in Afghanistan.

La storia di Aisha è solo una delle tante storie di violenze a danno delle donne afghane.

In seguito a diversi interventi e con un sostegno psicologico costante, si sta cercando di aiutare Aisha a superare questo incubo, che le rimarrà sempre dentro.

Aisha ha perso la madre quando era molto piccolo ed è stata costretta a sposarsi a 12 anni dal padre per pagare un debito di famiglia.

La sua vita è sempre stata un incubo, ma quando ha sposato quell’essere spregevole è diventata un inferno: non solo l’abusava sessualmente e fisicamente, ma anche psicologicamente.

Dopo 4 anni di incubo, Aisha ha provato a scappare, ma l’orco l’ha rintracciata e torturata, perché questo è l’unico termine che si può usare per definire quello che ha fatto.

Adesso sono molti anni che Aisha vive negli Stati Uniti e la sua foto è diventata il simbolo della sofferenza delle donne afghane.

 

Ma Aisha è una donna forte, sicura di se e non ha più paura.

Il passato lo ha lasciato alle spalle e ora si concentra solo sul suo futuro: vuole diventare poliziotto, per aiutare tutte le donne che sono in pericolo!