La punizione che ha dovuto subire Hunter

Le regole di alcune scuole, sono davvero difficili da credere. Gli insegnati dovrebbero solamente insegnare e mantenere i bambini al sicuro, invece alcune volte traumatizzano solo gli studenti. Questo è quello che è capitato alla Lincoln Elementary School di Grands Pass, in Oregon. Le regole in questo posto, erano davvero rigide.

Così rigide, da far sedere gli studenti dietro un pezzo di cartone, isolati, quando arrivavano in ritardo. Hunter Cmelo, un bambino, è stato sottoposto a questa punizione, un giorno che la sua famiglia ha avuto problemi con la macchina. Quando sua nonna, Laura Hoover ha visto tutto questo, è rimasta davvero indignata. Infatti ha pensato di fare una foto a suo nipote e di pubblicarla sui social. Ha scritto: “Questo è mio nipote Hunter. Frequenta la prima elementare. Alcune volte la macchina di sua madre non si accende. Per questo arriva a scuola con un paio di minuti di ritardo. Ieri, è entrato con un minuto di ritardo e questo è quello che ha scoperto sua madre. L’hanno punito sei volte, per qualcosa che è fuori il suo controllo. Si fanno beffe di lui davanti agli altri studenti. Il preside è il principale responsabile di questo. Sua madre l’ha trovato li, in lacrime e lo ha riportato a casa. Qualcuno vuole aiutarmi a dire al responsabile di questo, quanto sia inappropriata questa punizione!” La madre del bambino, Nicole Garloff, sapeva che suo figlio stava piangendo perché era stato punito, ma non immaginava una cosa così crudele. Non credeva che potessero farlo vergognare ed isolare a tal punto. Infatti ha dichiarato alla ABC News:

“Era al primo tavolo della caffetteria ed era seduto li, solo con uno di quei cartoni davanti. Ero molto arrabbiata. Sono andata a prendere il mio Ipad e gli ho fatto una foto. Non era colpa sua, non meritava di subire questo!”

I post di queste due donne sono diventati virali e la scuola da quel momento non ha più messo in atto quella punizione orribile. Però, oltre ad ottenere la giustizia che chiedevano, la comunità ha aiutato anche questa famiglia ad aggiustare l’auto. Gli hanno anche regalato un cambio di gomme e diversi tagliandi per un anno.

Finalmente ora Hunter è in grado di andare scuola puntuale e anche se dovesse arrivare con qualche minuto di ritardo, non potrà più essere isolato dagli altri!

Queste sono storie, a cui anche noi facciamo fatica a credere!