La storia di Charlotte, la bambina più piccola del mondo

Credo che diventare genitore sia una delle cose più belle che possa capitare nella vita. Nove lunghi mesi, tanta stanchezza, tanto dolore e poi finalmente quel fagottino profumato è tra le tue braccia. Ci sono alcuni genitori, che per rendere l’attesa e la nascita più emozionante, non vogliono nemmeno sapere il sesso del bambino, preferiscono l’effetto sorpresa.

E’ quello che avevano deciso di fare, al quarto figlio, Scott Gardside e Emma Newton. Di sorpresa però, ne ricevettero una inaspettata. Emma partorì una bambina, con una malattia così rara, che non aveva nemmeno un nome. La piccola Charlotte è nata con una forma di nanismo che si verifica una volta su un milione. Pesava meno di 450 gr ed era lunga 25 cm. I medici non le diedero nemmeno un anno di vita.

Nonostante ciò, questi due genitori si sono fatti forza e, anche se sapevano che presto si sarebbe spenta tra le loro braccia, l’hanno amata giorno dopo giorno. Erano costretti a vestirla con dei vestiti per le bambole e i pannolini erano fatti a mano, poco più grandi di una carta di credito. Ed è stato proprio questo amore, unito alla forza di Charlotte, che le hanno permesso di sconfiggere ogni aspettativa.

Oggi questa bimba ha compiuto 5 anni, è ancora molto piccola, indossa i vestiti di un neonato e di testa è come se avesse 3 anni ma ha una famiglia meravigliosa e non c’è un solo giorno che lei non affronta con il sorriso!

Va a scuola come qualunque altro bambino, anche se deve spesso combattere contro il bullismo e i ragazzini che la prendono in giro per il suo aspetto ma ha anche tanti amici, che l’accettano per quello che è. Misura 66 cm e anche se è grande all’incirca come un orsetto di peluche, ha una forza e una voglia incredibile di vivere. Purtroppo il suo futuro è incerto ma la sua mamma e il suo papà continuano a pregare e a sperare. Guardatela nel video:

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