Nel 1961 fu trovata una bambina nel mare, ecco la sua storia

Hanno preso lo yacht per un lungo viaggio con tutta la tua famiglia, navigando dalla Florida alle Bahamas. Lo scopo del viaggio era solo quello di realizzare un sogno, tutti insieme e felici. Ma, invece, per la famiglia Duperro, tutto è finito in una triste tragedia. Era una notte del 1961, quando tutto cambiò…

Il capitano dello yacht era un militare in pensione di nome Julian Harvey. Ed è stato proprio quest’uomo a trasformare quel viaggio di paradiso, in un incubo. La tragedia ha coinvolto sette persone a bordo: l’intera famiglia Duperro (marito, moglie e tre figli) e lo stesso il capitano della nave con sua moglie. Non si sa perché, non si sa come, ma quella notte scattò qualcosa nella testa di Julian. L’uomo iniziò a comportarsi in modo strano, sembrava un pazzo che non ragionava, che non voleva ascoltare nessuno. Alla fine, uccise tutte le persone a bordo, tranne una bambina di undici anni, di nome Terry Joe. Nessuno si spiega come fu sopravvissuta, ma riuscì a tornare a casa. La sua storia venne considerata, in quegli anni, una delle più brutte mai accadute. Ma a Terry non fu detto nulla e lei stessa rimase in silenzio per 49 anni. Poi, alla fine, scrisse un’opera, con la quale gettò luce sulla verità di quella notte. Diventata ormai donna, spiegò che la colpa era tutta dei problemi finanziari del capitano. Prima di quel viaggio, l’uomo assicurò la vita di sua moglie per una grande somma e il suo scopo era solo quello di sbarazzarsi di lei durante il viaggio.

Ma la moglie venne a conoscenza dei suoi squallidi piani e decise di combattere per la sua vita, raccontando ai genitori di Terry tutta la verità. Quando l’uomo capì di essere stato smascherato, decise di uccidere tutti.

Era rimasta viva solo Terry, aveva bisogno di lei… il capitano decise di inondare la nave, aprendo tutte le serrature. Poi chiese alla bambina di tenere la corda della barca, con l’intento di mettersi in salvo grazie ad una scialuppa di salvataggio. Ma quando si girò con il coltello, per uccidere anche lei, Terry lasciò la corda e la nave affondò. Il capitano decise di proseguire con la sua fuga, convinto che la piccola non sarebbe mai sopravvissuta.

Terry trascorse quattro lunghi giorni in mare, senza cibo, finché non fu avvistata da un’altra barca.

E il capitano? L’uomo è stato salvato il giorno successivo agli omicidi. Raccontò di un terribile incendio sullo yacht e affermò di essere l’unico sopravvissuto.

Ma quando scoprì che Terry era ancora viva, per la paura, decise di suicidarsi. La bambina è stata adottata da una brava famiglia, che non le ha mai parlato di questa storia.

Ma Terry ricordava tutto, i dolorosi ricordi erano lì e ogni giorno riaffioravano. Iniziarono a tormentarla e alla fine scrisse un opera, con cui svelò tutta la verità.