“Non aveva mai fatto un controllo, si è presentata in ospedale affermando che…”

Uno dei momenti più belli della vita di una donna, è quello di scoprire di aspettare un’altra vita dentro di se. Il primo stato d’animo che si prova, è la felicità, a cui poi, però, inizia ad alternarsi la paura.. La paura per ogni cosa, che si tratti di una cosa da mangiare o di un luogo in cui andare, come un luogo affollato, dove la gente può colpirti la pancia. Che esagerazione, starete pensando! Beh forse si, ma vi assicuro che questo, rispetto ai mille e folli pensieri che una mamma incinta si fa, non è niente!

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di una donna che proviene dalla Russia, che ha vissuto la sua gravidanza, rimanendo fedele ai suoi ideali. Ha preferito fare come una volta, nessuna ecografia, nessun consulto medico, non si fidava degli ospedali. I mesi passavano e arrivata alla quarantunesima settimana di gestazione, la donna non riusciva a capire perché suo figlio non nascesse. Alla fine, si ritrovò costretta ad andare in ospedale. Era ansiosa e aveva troppa paura che fosse accaduto qualcosa al bambino. Purtroppo, dopo il controllo, i medici scoprirono qualcosa di davvero orribile. Il bambino non si era formato nell’utero della madre, ma nella cavità addominale. La sua era una gravidanza extrauterina. Solitamente, l’embrione, in questi casi, si impianta nelle tube di Falloppio, ma questa volta, era nella cavità addominale. La donna fu portata di corsa in sala operatoria per essere sottoposta ad un taglio cesareo. L’operazione era a rischio altissimo, sia per la mamma che per il bambino, perché è estremamente raro che entrambi, in questi casi, possano sopravvivere e l’intervento possa concludersi senza complicazioni. La rimozione della placenta, avrebbe portato sicuramente una grave emorragia.

L’operazione è durata per più di due lunghe ore. Nessuno si sarebbe mai aspettato quello che è accaduto in quella sala.

La bambina è nata, era una femminuccia, respirava e pesava circa quattro chili! La sua salute era perfetta! La sua nascita è stato un qualcosa di incredibile, le sue possibilità di sopravvivenza erano una su 625 milioni.

La donna decise di chiamare la sua bambina “Veronika”, che significa “Vittoriosa”. Poi ha dichiarato che se in futuro dovesse rimane di nuovo incinta, andrebbe al controllo ogni mese, soprattutto nei primi mesi! Beh, dopo l’esperienza che ha vissuto e la grande paura che ha provato, è stato il minimo!

Nel video di seguito, potete vedere la storia e la nascita della piccola. Alcune immagini, potrebbero risultarvi forti: