Non tutti lo sanno, ma questa pianta è potenzialmente tossica per i vostri figli

Siamo donne e se c’è una cosa che ci piace fare, oltre a curare noi stesse, è curare l’ambiente che ci circonda. Naturalmente non a tutte, ma molte di noi amano le piante. Amiamo comprarle per abbellire la nostra casa e anche per curarle e farle crescere. Ma siamo venute a conoscenza di uno spiacevole episodio accaduto ad un bambino di soli 5 anni e ci è sembrato giusto mettervi al corrente dell’accaduto. Che sia chiaro, non per spaventarvi, bensì per informarvi. Sapere è utile per evitare le cose!.

Questo bambino, un giorno, ha accusato un forte dolore allo stomaco e la sua mamma, pensando che si trattasse di un normale mal di pancia, lo ha tranquillizzato e, fiduciosa, ha pensato che presto sarebbe passato. Ma non fu così, il dolore divenne sempre più insopportabile per il piccolo e alla fine la donna fu costretta a portarlo al pronto soccorso.

Dopo la visita i medici le dissero che suo figlio si era avvelenato e dopo essere risaliti alla sostanza tossica, l’instamina, hanno chiesto alla mamma se avesse in casa una pianta particolare, la dieffenbachia, conosciuta meglio come la pianta del muto. Ne avete mai sentito parlare? E’ molto comune nelle nostre case. Guardate la foto di seguito:

E’ una pianta che abbellisce sicuramente l’ambiente, ma la maggior parte delle persone non sa che le sue cellule contengono i cristalli di ossalato di calcio, che, a loro volta, contengono degli enzimi proteolitici che aumentano la produzione di istamina, una delle sostanze ritenute più tossiche. Quindi se le foglie vengono masticate da un bambino o anche da un animale domestico e non si interviene subito con un’iniezione, si può andare in shock anafilattico e morire. I sintomi, dopo il mal di stomaco, sono di solito, l’intorpidimento, irritazione della mucosa orale, gonfiore e eccessiva salivazione. La forma più leggera può essere curata con i semplici antistaminici ma, come abbiamo già detto, la cosa può anche degenerare.

Per fortuna i medici sono intervenuti subito e il bambino sta bene, si è soltanto preso un grande spavento e sia lui che la sua mamma hanno imparato la lezione. Mi raccomando mammine, se avete questa pianta in casa, tenetela il più lontano possibile dai vostri bambini e anche da eventuali animali domestici! Condividete, informiamo chi non lo sa!