Palermo: neonato nato morto. La denuncia dei genitori per la stranezza dell’accaduto

Avrete sicuramente già sentito del neonato che è morto la scorsa notte nel Policlinico di Palermo. Una gravidanza normalissima, questa mamma viveva alla Canarie quando è rimasta incinta, ha continuato a vivere lì per i primi 4 mesi di gestazione e poi ha deciso di tornare a Palermo, per far nascere suo figlio lì. Si è fatta seguire, quindi, da un ginecologo del posto, che non ha mai riscontrato problemi fino alla fine della gravidanza.

Iniziate le contrazioni, si è diretta in ospedale, dove è stata portata in sala travaglio e poi in sala parto. Il parto è stato lungo e doloroso, il bambino non nasceva e, alla fine, il battito del suo cuoricino si è fermato. I medici hanno portato con urgenza la donna in sala operatoria, l’hanno sottoposta ad un taglio cesareo ma era ormai troppo tardi, il piccolo è nato senza vita. I genitori hanno denunciato l’accaduto e adesso è stata richiesta l’autopsia per capire se il bambino era già morto prima del cesareo o se ha vissuto qualche minuto prima di morire.

Il ginecologo e le due ostetriche presenti quella notte, sono sotto indagine e rischiano l’accusa di omicidio. Il capo del dipartimento materno ha dichiarato: “il travaglio stava andando bene, il cuore del bambino si è fermato all’improvviso, abbiamo agito più velocemente possibile ma non c’è stato nulla da fare. Il bambino è nato morto. Capiamo il dolore dei genitori, ma in rari casi si verificano anche queste cose.”

Le autorità hanno raccolto più testimonianze possibili, di tutti i parenti della coppia e hanno preso in custodia la cartella clinica con tutte gli esami e con tutti gli accertamenti dei 9 mesi di gravidanza. La sorella del papà ha parlato chiaro: “mio fratello era presente, ha raccontato che hanno provato in tutti i modi a far nascere il bambino, finché alla fine il suo cuore non si è fermato. Hanno usato perfino il forpice e la ventosa. Non capivano che non voleva nascere e basta, hanno deciso per il cesareo solo quando il suo cuore si è fermato. Se l’avessero operata due minuti prima, non sarebbe nato morto. Vogliamo capire come sia potuto accadere che un bambino sano sia morto durante il parto.”

Le indagini sono ancora in corso, presto i risultati dell’autopsia potranno dare una risposta a questi due poveri genitori, è un dolore che non si può curare. Vogliamo dire loro di essere forti e al piccolo angelo di riposare in pace ♥.