Riceve critiche dopo aver postato una sua fotografia in dolce attesa

Sappiamo benissimo che siamo pienamente responsabili delle foto che pubblichiamo sui social network e a chi decidiamo di farle vedere, quindi della nostra privacy. Sappiamo anche che l’essere umano molto spesso è cattivo e ricevere critiche, giudizi e insulti può risultare più frequente di quanto possiamo immaginare. Vi raccontiamo cosa è accaduto a questa splendida donna, forse qualcuno di voi la conosce già. Si tratta dell’attrice, scrittrice e modella Porsche Thomas. Ha pubblicato questa foto in bikini sul suo profilo Instagram, in dolce attesa di due gemelli di 35 settimane. Ma mai avrebbe immaginato che esistessero persone con il cuore di pietra, capaci di giudicare una donna incinta..

Un pancione dovrebbe solo emanare dolcezza, regalarci un sorriso, farci pensare che lì dentro c’è un qualcosa di meraviglioso che si muove… e invece, Porsche si è ritrovata a leggere meschini commenti di quanto fosse nera la sua pancia e di quanto fosse disgustosa.

Voi sapete che in gravidanza ogni emozione è amplificata? Ve l’hanno mai detto? Allora immaginate cosa questa splendida futura mamma ha provato nel leggere quelle parole. Ma nonostante ciò, si è fatta forza, ha reagito e ha trovato il coraggio di postare altre foto e accompagnarle con ciò che pensava!

“Come molti di voi hanno commentato, vicino al periodo natalizio, di quanto la mia pancia fosse nera e disgustosa, voglio dirvi che non mi importa. Sapete perché? Perché dentro di me stanno crescendo delle vite, che tra poco potrò tenere tra le braccia. Dentro questa pancia troppo nera, ci sono due miracoli!”

I messaggi di sostegno non si sono fatti attendere. Centinaia di sostenitori le hanno detto quanto fosse bella e perfetta. Il primo gennaio di quest’anno i due pargoletti sono nati, bellissimi, sani e forti.

Ricordate una cosa, ogni donna incinta è meravigliosa, indipendentemente dal colore della sua pelle. E ognuno di noi dovrebbe imparare a fare una parola di meno, a tenersi i pensieri per se e a sorridere per la gioia altrui. Sapete come si dice? Chi si fa i fatti suoi, campa cent’anni!