“Venga subito a riprendere sua figlia, ha avuto un incidente…”

Quella mattina, Erin Kays, ha portato come sempre la sua bambina, di due anni, all’asilo. Per poi andare a fare i suoi soliti giri. Erano già due ore che l’aveva lasciata e tutto procedeva in modo normalissimo. Quando, poi, ad un certo punto, le insegnati hanno chiamato la donna e le hanno detto di correre subito a riprendere la sua bambina, perché si era fatta male.

Erin si è precipitata subito da lei, ma non si aspettava di vedere una cosa del genere. Credeva che fosse una semplice caduta, invece no, non era così. Perché la sua bambina, le hanno detto, che era caduta dalla sedia a dondolo e si era mozzata un dito. Le insegnanti le hanno il suo dito in una bustina, quando invece, si sa che va messo nel ghiaccio. Ovviamente la donna, in quel momento non ha potuto pensare a questo, perché si è precipitata subito al pronto soccorso. La sua bambina stava piangendo disperata per il troppo dolore. Sulla strada però, la mamma, si rende conto che il dito, nella busta, era diventato da rosa a rosso e credeva di averlo perso.  Dopo più di due ore d’intervento, fortunatamente i medici sono riusciti a sistemare la mano della bambina. Ma Erin, ovviamente è molto offesa dall’asilo. Inizialmente hanno dato la colpa a sua figlia, che non obbediva agli ordini delle insegnanti. Mentre poi, la polizia ha scoperto, che la bambina si dondolava sulla sedia a dondolo e una maestra si è seduta, la piccola è caduta, mentre lei ha continuato a dondolarsi sulle dita della mia bambina.

Inoltre, invece di fermare l’emorragia con una garza o con ghiaccio, hanno messo solo un semplice asciugamano bagnato.

Poi, quando la donna era arrivata, l’ambulanza era li, ma appena sono andati via, le maestre hanno levato la sedia a dondolo, da dove era caduta la bambina. Infatti, la polizia non è riuscita ancora a trovarla.

Insomma, in questa storia nessuno vuole prendersi le responsabilità. La donna ovviamente ha sporto denuncia e gli investigatori, stanno facendo tutto il possibile per capire come è andata la vicenda.

Quanta rabbia, non è vero?