Bags for Africa: ecco le borse solidali firmate Balenciaga, Gucci, Marc Jacobs e YSL
Il 14 novembre i più grandi marchi della moda internazionale metteranno all'asta borse firmate per una buona causa: sono le Bags for Africa
I prezzi astronomici di alcune borse, in questo caso, sono ben giustificati e, per una volta, firma e qualità si pagano sopratutto per una giusta causa: la moda come strumento di sviluppo e opportunità di crescita economica anche nei paesi del Sud del mondo. È questo il concept sul quale si basa “Bags for Africa”, le 35 borse firmate messe all’asta il 14 novembre a Milano. Ti ho incuriosita? Entriamo nei dettagli.
Siamo in Senegal, a Ziguinchor per la precisione e il clima è di speranzosa aspettativa. A novembre di quest’anno infatti, COOPI e l’associazione Assorep, partner locale, inaugureranno una sartoria: una struttura che prevede 3 classi di 3 diversi livelli per un totale di 90 donne coinvolte, tutte mamme dei bambini del Sostegno a Distanza COOPI. Una sartoria totalmente costruita grazie ai fondi raccolti nella prima edizione di Bags for Africa.
Con la seconda edizione che si svolgerà il 14 novembre dalle 19.30 a Palazzo Visconti a Milano, le aspettative di donazione sono altrettanto alte. Ancora una volta sarà COOPI, con il patrocinio del Comune di Milano e della Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con Christie’s Italia e Morino Studio, ad organizzare la seconda asta di beneficenza. Parteciperanno, con donazioni di borse personalizzate o esclusive, 35 tra i più importanti marchi della moda internazionale: Alberta Ferretti, Alexander McQueen, Balenciaga, Bottega Veneta, Gucci, Jimmy Choo, Marc Jacobs, Vivienne Westwood, Yves Saint Laurent, solo per citarne alcuni.
A chi andrà il ricavato dalla vendita di queste favolose borse? Al progetto COOPI “D come sviluppo. Il futuro della Sierra Leone è donna”: un progetto a favore del diritto di proprietà e di alfabetizzazione delle donne nei distretti di Kono, Kailahun, Koinadugu e Western Area.