Cerimonie e scarpe basse, cosa indossare senza torturare i piedi

Perché torturare i nostri piedi quando possiamo essere chic in flat?

Quando riceviamo l’invito per una cerimonia uno dei primi pensieri va ai nostri piedi, che dovranno sopportare interminabili ore di tacchi, laccetti e altre torture. Breaking news: per essere eleganti ad una cerimonia non dovete per forza stare sui trampoli!

Zara

Le scarpe basse sono un’alternativa altrettanto chic, che vi faranno soffrire meno si riveleranno molto più pratiche: è infatti comune partecipare ad eventi all’aperto d’estate e i giardini sono solitamente scelti come location…. E tacchi e prato non vanno proprio d’accordo. Ci sono alcune accortezze da seguire se volete indossare scarpe basse ad una cerimonia, ecco le più importanti.

La forma della punta e scollo

La ballerina classica ha la punta tonda e morbida, trend ben lontano dalla moda attuale che vuole la flat shoes possibilmente a punta. La punta tonda non è vietata ma è una forma che tende troppo verso il bon ton precisino e che non si sposa né a tutti gli stili né a tutte le età.

H&M

Più libera la scelta sulla scollatura della scarpa, ovvero come e quanto collo del piede scoprire. Può essere una scollatura dritta e alta, tonda oppure più profonda e a V. Quello dipende ovviamente dall’interno modello di scarpa dove una mules sarà più accollata di una ballerina; lì avete carta bianca.

H&M – Zara

Aperte o chiuse?

Il galateo delle scarpe vuole calzature chiuse per le cerimonie religiose, come matrimoni e battesimi, similmente a quanto accade per spalle e scollature: questa desueta regola è caduta in disuso e a suggerircelo sono le centinaia di sandali che vediamo in chiesa durante le funzioni religiose. Quindi le scarpe aperte si possono mettere? In linea generale si ma consigliamo l’apertura solo sul retro della scarpa, per intenderci: si al tallone scoperto, no alle dita dei piedi.

Peter Kaiser

A differenza di un sandalo con il tacco o una più comune open toe, la scarpa bassa e aperta in punta per noi è calzabile solo di giorno per un look casual o da lavoro. Scoprire il tallone è ok, a patto di avere talloni perfetti, senza vesciche, calli o screpolature; il nostro consiglio è non lasciare il piede completamente nudo, un laccetto che passa dietro al piede conferisce un tocco di serietà in più, se volete osare fatelo con il colore.

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Dettagli preziosi

È un po’ il segreto di Pulcinella ma basta un tessuto lussuoso e/o un dettaglio prezioso per rendere tutto più elegante. Per le cerimonie la coppia vincente è raso e gioielli. Non devono per forza essere entrambi presenti ma se scegliete di calzarli sulla stessa scarpa occhio a non esagerare con il colore, una tinta unita senza motivi è la scelta migliore.

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XTI

Le borchie non hanno intenzione di passare di moda e con parsimonia sono ammesse su una scarpa da cerimonia, se le smorzerete con un colore pastello risulteranno rock ma pur sempre chic. Infine, se nulla di tutto questo vi soddisfa la soluzione è una ballerina con una forma particolare o un dettaglio davvero audace: può essere un cinturino incrociato sul collo del piede o un batuffolo sulla punta.

Zign – Dune London