“Le labbra del diavolo”

Le tendenze della moda in estetica possono cambiare nel tempo, culture e paesi. Ma ultimamente ci sono tecniche marcate e audaci che diventano virali e sono imposte tra influencer e referenti di moda, che superano gli standard a cui siamo abituati. In molti casi sono procedure un po’ drammatiche ed esagerate.

Molte portano a risultati che lasciano molti senza parole. Se l’obiettivo è attirare l’attenzione, ci sono sicuramente riusciti, ma quanto deve essere disperata una donna per raggiungere tali estremi? Questo è il caso della recente moda arrivata dalla Russia, chiamata “labbra del diavolo” o “labbra polpo”.

Ed è certamente l’apparenza che è in qualche modo inquietante. Chi potrebbe essere in grado di fare qualcosa del genere? Incredibilmente, sta riscuotendo molto successo e spazzando le reti. Alexandra Gont è la cosmetologa responsabile di aver divulgato questa procedura, che considera “completamente sicura”.

Tuttavia, altri specialisti ed esperti di bellezza affermano che è qualcosa di controproducente e totalmente innaturale. L’obiettivo è deformare il bordo naturale delle labbra in modo che mostrino alcune specie di onde, alcune appena percettibili; altri, totalmente drammatici, quasi assomigliano a una stella marina.

Per ottenere l’effetto, usano l’acido ialuronico, che è considerato pericoloso per la salute, secondo gli specialisti. “Il filler iniettato in modo inappropriato potrebbe influenzare i vasi sanguigni, causando coaguli e causando necrosi tissutale”, ha affermato la dott.ssa Krystyna, rinomata cosmetologa londinese che accumula oltre 13.000 follower su Instagram.

“Non è possibile modificare la forma anatomica delle labbra in questo modo”, afferma l’esperto. Sebbene a prima vista ci siano molti che sono rimasti inorriditi dal risultato, tuttavia le reazioni più diverse si sono scatenate sui social network .

“Sembra orribile”, “È innaturale e ridicolo”, “Sembra orrore”, “E se in seguito si scopre che il prodotto usato influenza la salute in un altro modo, piangerete e rimpiangerete”, sono alcune delle critiche.

“Penso che se a una persona piacciono, basta che vada da un buon professionista e non mette a rischio la propria salute, non ci sono problemi”, “Penso che mi piacciano anche”, aggiungono qualcosa di più permissivo.