New York Fashion Week: il meglio dello StreetStyle e le curiosità dalle Sfilate

Con temperature polari non era facile scegliere un look perfetto, ma qualcuno c'è riuscito!

Eccoci qui già pronti a parlare della prima settimana della moda della stagione: la New York Fashion Week che si è appena conclusa oltreoceano dando il via alla presentazione delle nuove collezioni/tendenze per l’autunno inverno prossimo.

Se in passerella hanno sfilato i capi di tutti i più famosi brand americani, la vera sfida quest’anno è stata nello street style da fashion week che quest’anno più che mai ha risentito del clima polare e delle temperature glaciali abbattutesi sulla grande mela.

Con – 15 di temperatura pressoché fissa, infatti, le nostre fashion victim, fashion blogger, fashion editor e stylist hanno dovuto ingegnarsi ancor più del solito per cercare (quanto possibile) di restare al caldo, evitando l’impulso di vestirsi da uomo delle nevi e ricreando look trendy e ricercati.

Total White vs Camel Coat

Tra i vari look visti per le strade di New York due sicuramente hanno spopolato: il total white e i cappotti color cammello.
Il primo è un’abbinamento molto riuscito che permette di abbinare capi caldi e confortevoli in un total look complessivamente molto chic, mentre il secondo è un ever green che non passa mai di moda e che è sempre bene mettere in valigia perchè si abbina benissimo a tutto.

Total White: un classico che non delude mai (sopratutto quando è in tinta con la neve) fonte: grazia.it
Total White: un classico che non delude mai (sopratutto quando è in tinta con la neve) fonte: grazia.it

Camel Coat obsession per le strade di NY! - fonte: style.com, vogue.it, elle.com, grazia.it
Camel Coat obsession per le strade di NY! – fonte: style.com, vogue.it, elle.com, grazia.it

Capotti

Sempre per quanto riguarda i cappotti se ne sono visti davvero tanti e di ogni tipo, i più particolari, colorati e stravaganti sono stati fotografati in ogni dove, soprattutto perchè spesso erano l’unico capo sul quale era concentrato tutto il look!

Le giacche sono state le vere protagoniste dello StreetStyle- fonte: style.com, vogue.it, elle.com, grazia.it
Le giacche sono state le vere protagoniste dello StreetStyle- fonte: style.com, vogue.it, elle.com, grazia.it

Chi invece ha voluto giocare un po’ di più con gli accessori e rischiare di congelare al freddo in nome della moda ha optato per piccoli capi strategici che tenessero al caldo almeno una parte del corpo.
I più gettonati? Scialli in pelliccia, max sciarpe e cappelli in lana con tanto di pon pon!

Chi ha sfidato il freddo ha scelto solo qualche accessorio caldo- fonte: style.com, vogue.it, elle.com, grazia.it
Chi ha sfidato il freddo ha scelto solo qualche accessorio caldo- fonte: style.com, vogue.it, elle.com, grazia.it

Gli Show più esclusivi

Infine, parlando invece delle sfilate che hanno animato la NYWF i due show più belli e suggestivi sono stati quelli di Tommy Hilfiger che per celebrare i 30 anni del marchio ha deciso di fondere due grandi passioni (l’America e il Football) e creare una sfilata su un campo da Football, con tanto di backstage negli spogliatoi e quarterback al posto dei modelli.
I look proposti erano tutti di ispirazione sporty e college con i colori più classici di questo sport (bordeaux, blu, rosso e oro).

Sfilata dei 30 anni di Tommy Hilfiger ambientata in un campo da football
Sfilata dei 30 anni di Tommy Hilfiger ambientata in un campo da football

Un’altra sfilata altrettanto unica e suggestiva è stata sicuramente quella di Hugo Boss che ha iniziato subito in grande inviando come invito alla sfilata un iPhone6 Plus con inciso data e luogo della sfilata. Un po’ azzardato direte voi, sono d’accordo, ma a quanto pare l’iniziativa è piaciuta molto ai diretti interessati (e come biasimarli)!
La sfilata, come la scorsa stagione, si è svolta all’ultimo piano della nuovissima Torre n.4 del World Trade Center recentemente ristrutturata dopo gli attentati dell’11 settembre. Una location davvero mozzafiato per una collezione elegantissima caratterizzata da tagli semplici, puliti e tessuti super scintillanti.

Jason Wu, CD di Hugo Boss calca la passerella dopo lo Show! - fonte: ft.com
Jason Wu, CD di Hugo Boss calca la passerella dopo lo Show! – fonte: ft.com

Due Curiosità

Se vogliamo invece parlare di qualche curiosità o novità vista sulle passerelle di NY sicuramente bella è stata l’idea di FTL Moda che, in collaborazione con la Fonazione Vertical, ha fatto sfilare in passerella alcune bellissime modelle in sedia a rotelle e con arti artificiali.
Solo pochi giorni prima, invece, Carrie Hammer, aveva fatto sfilare Jamie Brewer, attrice di American Horror Story e prima modella con sindrome di down a calcare una vera passerella internazionale.
Personalmente trovo veramente bello sfruttare i grandi riflettori della moda per sensibilizzare il pubblico verso persone che non rientano prettamente negli standard estetici tradizionali, ma che, ovviamente tra le altre cose, vogliono anch’essi vestirsi alla moda e sentirsi apprezzate a tutto tondo proprio come le vere modelle.

Modelle in sedia a rotelle e con arti artificiali alla NYFW - fonte: marieclair.it
Modelle in sedia a rotelle e con arti artificiali alla NYFW – fonte: marieclair.it

Jamie Brewer, attrice Down di American Horror Story sfila alle NYFW- fonte: marieclair.it
Jamie Brewer, attrice Down di American Horror Story sfila alle NYFW- fonte: marieclair.it