Parigine, collant e calzini: dimmi cosa indossi e ti dirò chi sei

Tutte sono belle, non tutte ci stanno bene e poche sono femminili

 

Calze, collant (magari quelli super fighi con la riga sottilissima al centro), autoreggenti (uuuuh… che sexy), parigine (solo il nome ti fa venire voglia di indossarle anche se non hai ancora ben presente quali siano…) e leggings (bé… i leggings fanno sempre comodo… li metti sempre… stai sempre bene…): che ne dite, andiamo subito a comprarli tutti?

Ehhh… fosse cosi semplice la faccenda, ma care ragazze, non è affatto cosi! In giro per le vetrine si trovano certe “cosine” bellissime: i colori, i materiali, la figura che fanno sui manichini, tutto ti fa venir voglia di entrare e fare qualche piccola follia. Il punto è che poi torniamo a casa tutte contente e… sappiamo come indossare quello che abbiamo comprato e soprattutto siamo proprio sicure che le scelte fatte in negozio siano quelle più azzeccate per noi?

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Le calze come capo di abbigliamento

Se siete di quelle che dite “ma sì… non importa… mi piacevano e le ho comprate… magari non starò benissimo ma va bene cosi… un po’ di ironia!“…tanto di cappello: saper ironizzare su se stesse e prendersi con la giusta ironia è forse una delle qualità migliori che si possano avere in assoluto ma (e qui c’è sempre un ma…) se rispondete d’impulso dicendo qualcosa tipo “sono di moda, non potevo non comprarle” o qualcosa come ” ma le mettono tutte, stanno bene per forza anche a me…” ho il sospetto che occorra fermare un attimo il discorso e fare davvero il punto della situazione.

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Calze e femminilità

Quelle che a priori si salvano sono quelle che “sanno ironizzare” (a loro concediamo qualsiasi cosa), al secondo posto mettiamo quelle che sono altissime, slanciate, quelle che “beate loro” anche i leggings più particolari e stretti non fanno nemmeno un minimo difetto (non so bene se esistano ma nel caso loro possono permettersi in linea di massima quasi tutto o tutto, nella speranza che oltre alla “bellezza” abbiano anche un po’ di “buon gusto”).

Per tutte le altre… Bisogna parlarne: come al solito occorre indossare un capo e sentirsi davvero bene e sapersi guardare con un po’ di realismo: di insidie soprattutto indossando collant, parigine e autoreggenti se ne contano veramente tante e forse mai come in questo caso occorre scegliere quello che ci sta bene e che ci valorizza al di là della moda del momento. Fashion sì, ma di “di gusto” perché solo cosi possiamo permetterci di dire che ci stimiamo e ci valorizziamo per quello che siamo.

I collant 20 / 40 denari

Voi cosa scegliete? Senza problemi il 20 denari o siete di quelle che non vogliono avere freddo e si comprano subito il 40 denari senza mezze misure o ancora quelle che “ma sì… più o meno fa lo stesso“? No… perché non fa lo stesso!

Il 20 denari non è proprio per tutte: per un corpo non troppo slanciato sarebbe meglio una scelta diversa soprattutto se non volete passare tutto il giorno a tirarvi su le calze perché vi scendono di continuo dai fianchi (e non ho parlato di punto vita perché non sono proprio convinta che ci siate arrivate con il 20 denari lassù… fino al punto vita…) Un attimo e fa subito difetto: quel rotolino bruttissimo sui fianchi che evidenzia ancora di più il culetto non troppo snello, no, non andate in giro così, vi prego!

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Le calze e la moda

 

Il 40 denari, parliamone, valutiamolo bene, sicuramente ci sarebbero valide alternative: tra l’altro, lo sapete che l’amatissimo 40 denari fa parte dei capi di abbigliamento “taglie forti“? Già, proprio cosi!
Vogliatevi bene, non fate scelte a caso e cercate di sentirvi davvero comode anche se si parla di semplici collant e fate attenzione a quelli ricamati o disegnati: evitiamoli se non abbiamo una bella gamba slanciata e un bel ginocchio proporzionato, non facciamoci del male da sole!

Calze Autoreggenti

Per quanto riguarda le auto reggenti, lo so che sono comode e anche sexy, ma se il salamino che si crea sulla gamba all’altezza dell’interno coscia è veramente evidente tanto da sentirlo mentre camminate, allora anche questa non è la scelta giusta. Affascinanti sì, ridicole mai.

Le Parigine

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Gli abbinamenti più giusti per noi

Ma quanto sono belle le parigine, abbinate poi come si vede sui giornali a bellissimi collant colorati, sono una delizia, ma ogni inverno la moda sembra metterci alla prova: più o meno colorate, più o meno spesse, più o meno calde, ma ci siamo viste allo specchio?
E’ evidente che questo tipo di calza vada bene per chi ha la gamba affusolata perché non c’è dubbio che siano insidiose e che segnino clamorosamente la circonferenza della gamba.

Se proprio vogliamo metterle dobbiamo essere buone con noi stesse: NO alle righe orizzontali, SI a quelle verticali, ma solo in determinati colori, il nero e il blu saranno sempre nostri amici, ma occhio al grigio chiaro e al bianco perché sono tra i colori che segnano di più i volumi!
Come al solito, ricordatevi l’autostima: le parigine a molti sembrano “volgari”, evitiamo gli eccessi, evitiamo l’abbinamento con un tacco 12 privilegiando tacchi quadrati, stivaletti, camperos e ballerine leggermente rialzate.
Per quanto riguarda gli abbinamenti di colore, tono su tono per un effetto sfumato sempre gradevole e piuttosto tattico (dato che sembra slanciare la gamba) oppure combinazione di colori, ma che siano quelli giusti. A tal proposito per prendere ispirazione ecco un link molto utile e gradevole: Design seeds, un progetto che trae ispirazione dalla natura per ricavare delle meravigliose palette di colore (se non avete Facebook potete seguirlo anche su Instagram).

I calzini corti

Nei negozi ce ne sono uno più bello dell’altro: colorati, caldi e alla moda, ma fanno davvero per noi? Ci guardiamo allo specchio e felici ci diciamo “mi stanno proprio bene” o “sono alla moda, li metto anche io“?
La parola d’ordine è AUTOSTIMA: gamba corta, gamba abbondante, caviglia poco fine e polpaccio poco tonico non vanno di pari passo con i calzini corti! Sappiate poi che i calzini non si abbinano a qualsiasi tipo di scarpa e ancora che se scegliete materiali trasparenti o colori tenui si cade in un attimo nell’effetto “gambaletto”… vi sembra il caso?

Detto questo, uno dei migliori consigli che si possano dare oltre a imparare a conoscerci per apprezzare ed esaltare davvero tutti i nostri veri punti di forza, quelli che possono renderci uniche, è di seguire i preziosi consigli della Stiletto Academy: la loro bacheca di Pinterest fa scuola e tra tutte le board vi segnalo How to: calze

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Solo calze che valorizzano le nostre curve

N.B.

Avrei potuto mostravi foto esplicative di scelte sbagliate e sicuramente imbarazzanti (a prima vista sarebbe stato divertente): donne che non si guardano allo specchio prima di uscire e che hanno venduto a poco prezzo la loro femminilità… NON L’HO FATTO!

Lasciamo che quelle scelte siano solo un brutto ricordo e se anche noi qualche volta ne abbiamo fatte di poco azzeccate mettiamoci una pietra sopra (di quelle grandi!): dedichiamoci al bello, dedichiamoci a noi stesse, valorizziamoci davvero, aumentiamo la nostra stima scegliendo capi di abbigliamento che parlano di noi e che ci valorizzano per quello che siamo… trattiamoci bene!