Pitti uomo: le tendenze must have che abbiamo visto
Le equazioni delle nuove tendenze sono state risolte, svelate e condivise
Non poteva che essere un trionfo l’appuntamento estivo di PITTI Uomo che dal 14 al 17 giugno ha registrato un nuovo record sia come visitatori che come buyers, regalo assolutamente gradito proprio in occasione della sua 90esima edizione. La Fortezza Da Basso ha riaperto le sue porte e acceso i riflettori sull’universo maschile portando nuovamente eleganza e classe in una Firenze sempre più metropolitana e orientata alla moda intesa anche come ricerca, sperimentazione e avanguardia facendo respirare a centinaia di migliaia di visitatori tra giornalisti, blogger e addetti ai lavori un’aria ricca di innovazione.
Pitti Lucky Numbers è stato il tema con cui Pitti Immagine ha scommesso sui numeri: sulle loro qualità estetiche, grafiche, simboliche, nella moda e oltre la moda. Poiché i numeri fanno parte quotidianamente della nostra vita, l’intera Fortezza da Basso è stata in ogni suo angolo scenograficamente popolata da numeri attraverso installazioni suggestive che hanno fatto come sempre da cornice agli immancabili PITTI MEN anima della chermesse fiorentina.
Pitti Immagine li ha svelati con il consueto sguardo ironico attraverso una veste “fashion” con il claim Pitti Lucky Numbers, e con un set design a cura di Oliviero Baldini. Tutto può essere ed è riconducibile ai numeri senza i quali niente prenderebbe vita o avrebbe senso. Anche se non ce ne rendiamo conto la moda è fatta di numeri senza i quali non esisterebbero proporzioni, lunghezze, tagli oltre a dare un ordine a al caotico ed entropico universo creativo che è la moda trasformando magicamente formule e segni in qualcosa di meraviglioso da poter indossare. Le equazioni delle nuove tendenze sono state risolte, svelate e condivise in tempo reale sui social network con popolo della rete. Gli hashtag #pitti #pittiluckynumbers #pu90 #pittiuomo #pittipeople sono diventati le nuove parole d’ordine della settimana dominando e risuonando in ogni angolo della rete.
Leggerezza, freschezza e fantasia sono solo alcuni dei must della Primavera/Estate 2017 per un guardaroba da città che guarda alla vacanza e una valigia che contiene capi beach wear dallo stile sartoriale. Collezioni multidimensionali contaminate dell’eleganza e dei cromatismi della Costa Azzurra sono ricche di nuance pastello e consistenze polverose. La giacca è capo cult in tutte le sue versioni da quella classica sartoriale, alla versione surfing safari alla ultra leggera.
Per il leisure time, il concetto di everyday luxury suggerisce capi da indossare indifferentemente a casa, in spiaggia, in viaggio, o nella vita di tutti i giorni: versatilità unita al comfort e a colori che ricordano le meraviglie di madre natura. Ai piedi, trionfa la ricerca di evasione, sobrietà, armonia. Forme semplici evidenziate da materiali naturali, intrecciati a mano per accompagnare i passi del globetrotter. Slippers, derby, sandali da città, babbucce da interni ed esterni esibiscono una silhouette allungata, con blocchi di colore saturo contrapposti in accostamenti vibranti.
Spirito cosmopolita anche per gli immancabili cappelli che celebrano l’incontro tra materiali naturali come panama e canvas e stampe che ricordano il viaggio. La moda cambia pelle nel vero senso della parola. L’innovazione attraversa l’universo del guardaroba in pelle tra heritage e high tech con nuovi trattamenti, nuove lavorazioni, oppure semplicemente nuove applicazioni.
Il backpack, la briefcase e la messenger sono i tre modelli chiave per l’uomo contemporaneo, ideati per uno stile metropolitano e dinamico. Linee essenziali e tasche dai tagli geometrici, pellami liscissimi ottenuti attraverso speciali processi di rifinitura che donano un effetto naturale ed estremamente compatto.
Ricco il calendario delle sfilate e degli eventi che hanno affollato le vie del capoluogo toscano come l’attesissimo defilè di Raf Simons, che torna a Pitti Immagine Uomo dopo l’addio a Dior per concentrarsi sulla sua etichetta.
Un successo annunciato la mostra fotografica dedicata a KARL LAGERFELD – Visions of Fashion – curata da Eric Pfrunder e Gerhard Steidl che per la prima volta ripercorre la carriera fotografica di Lagerfeld, oltre a presentare molti inediti. La mostra prodotta da Fondazione Pitti Immagine Discovery e Gallerie degli Uffizi, con il supporto di Centro di Firenze per la Moda Italiana e Pitti Immagine rimarrà fino al 23 ottobre 2016.