Sotto il casco con Layla Pavone

Abbiamo scambiato due chiacchiere con Layla Pavone, Amministratore Delegato di Isobar Italia. Scopriamo insieme chi è!

Chi sei e quanti anni hai?

Beh partire con un’intervista ad una donna chiedendo l’età è veramente irriverente! Ho gli anni che mi sento cioè tra i 28 e i 38 a seconda delle giornate, anche se l’anagrafe sostiene che abbia passato da un po’ i 40. Sono sposata dal 2000 anche se vivo con il mio compagno dal 1993 e abbiamo una figlia nata nel 1995. Lavoro nel Gruppo Aegis dal 2000 e sono Amministratore Delegato di Isobar Italia, la società del Gruppo che si occupa di comunicazione negli ambienti digitali: ho un portafoglio clienti molto ricco, circa 100.

Raccontaci la tua carriera: a chi devi dire grazie?

A tutte le persone che mi hanno aiutata a crescere a livello personale e professionale senza mai scendere a compromessi ma valorizzando le mie attitudini e dandomi la libertà e la fiducia di esprimermi e di dare il meglio di me stessa.

Hai mai fatto una bastardata ad un collega?
No, mai. Ma ho ricevuto qualche bastardata.

Cosa pensi di quella collega che conta più di te ma che ne sa la metà.. delle cose che sai tu?

Che è fortunata per essere nel posto dove sta e che non si meriterebbe.

Assumeresti una persona straniera?

Certo, ci sono vari colleghi che lavorano in Isobar che non sono italiani. A casa ho una collaboratrice rumena che lavora da molti anni da me, bravissima ragazza istruita e con tutte le carte in regola. Oramai siamo amiche.

Qualche domanda scomoda

Hai commesso un reato?

No, ma prendo molte multe per eccesso di velocità, sosta vietata ed altre violazioni del codice della strada.

Da che famiglia provieni?

Da una normale famiglia borghese: mamma casalinga, babbo fotoreporter che mi ha trasmesso la passione per il mondo della comunicazione. La famiglia del babbo è una famiglia di artisti, pittori, architetti, artigiani, inventori.

Mai fatti filmini a luci rosse?

No.

Mai fatto a botte?

No.

Prima canna?

Prima e ultima intorno ai 24 anni, non mi fece nessun effetto pertanto smisi prima ancora di cominciare.

Prima volta?

A 18 anni.

Sei innamorata?

Sì, innanzitutto della vita e di tutto quello che ne consegue!

Il tuo rapporto con la religione?

Non pervenuto.

Vediamo quanto sei tecnologica

Il tuo hard disk si rompe e perdi tutto il lavoro degli ultimi tre anni… cosa fai?

Per i primi cinque minuti divento l’epicentro di un tornado, dopodichè mi tiro su le maniche e cerco di salvare il salvabile. Se non riesco a salvare nulla mi dico, “pazienza in qualche modo rimedierò”.

Ti cade l’iPhone in piscina, cosa fai?

Ne compro uno nuovo.

Un account antipatico ti chiede l’amicizia su Facebook, accetti o rifiuti?

Rifiuto oppure talvolta “banno”.

Usi Twitter?

Sì.

Che vita “Social” hai?

Molto social anche se di natura sono una persona riservata: ho imparato a vincere la timidezza negli anni.

E parliamo ora di spettacolo

Leggi i giornali di gossip dal parrucchiere? Dì la verità dai..

Certo!

Un libro che ti ha cambiato l’esistenza?

Avere o Essere di Eric Fromm

Rebecca Blomwood o Bridget Jones?

Rebecca tutta la vita!

Veniamo ora al benessere

Alimentazione Bio o porchetta?

Porchetta.

Una riunione con un cliente, capelli sciolti o legati a chignon?

Sciolti.

Quando sei in quei giorni lì… quanto sei nervosa? I tuoi colleghi riescono a sopportarti?

Dipende, non tutti i mesi ho la sindrome premestruale. Ma quando ce l’ho me ne rendo conto perchè partono dei tornado spesso ingiustificati.

Unghie ricostruite?

Sì, una schiavitù, ma sono bellissime. E poi altrimenti me le mangerei.

Che tipo di depilazione usi… nelle parti intime?

Ceretta everywhere.

E un paio di domande sulla moda

Ti vergogneresti di dire che il vestito che porti lo hai comprato al mercatino o in un negozio a bassissimo budget?

No anzi ne vado fiera.

Cosa ne pensi di “Swappare” con le tue amiche?

Non è una pratica assidua ma le borse sono oggetto di swap.

Una tua collega si veste malissimo, cosa fai? Continui a farla prendere in giro da tutti o ti dai da fare per aiutarla a vestirsi meglio?

Le do delicatamente qualche consiglio.

Gucci o Fendi?

Gucci anche se non ne vado pazza.

Sei una tipa sportiva?

Il tuo fidanzato ti porta in montagna, ma non sai che dovrai dormire in un igloo… cosa fai?

Me ne torno a casa. ;-)

Safari in Africa… ti ritrovi a dormire in tenda! Cosa fai?

Gioisco, l’Africa è la mia seconda Patria, il Kenya in particolare.

Prendi la seggiovia e ti ritrovi su una pista troppo difficile. Cosa fai?

Mi armo di coraggio e scendo.

Surf da onda, infradito, sole, mare… cambieresti la tua vita per questo?

Sì.

Siamo alle battute finali

Svelaci il tuo lato artistico.

Mi piace molto fotografare, dipingere e ogni tanto anche tappezzare e fare l’imbianchina.

Un fotografo ti nota ad un aperitivo e ti chiede di posare nuda per lui, cosa fai?

Ci penso e poi dico “perchè no?”.

Cosa pensi del design che nasce dal riciclo?

Se mi piace lo apprezzo: è una questione puramente estetica.