Viaggio in aereo, l’outfit perfetto

Le scelte giuste per viaggiare comode ma con stile

Con luglio agli sgoccioli siamo nel pieno del periodo vacanze e molte di noi si stanno preparando per la partenza. Il “come mi vesto?” è una domanda ancestrale che accompagna noi donne sempre, anche quando si tratta di prendere un semplice aereo; attenzione però ad assemblare un outfit non solo bello a vedersi ma prima di tutto tattico perché il viaggio in aereo è il più complesso da affrontare. Nel nostro articolo vi daremo qualche suggerimento fashion e non solo, partendo dal presupposto che avrete una valigia in stiva e un bagaglio a mano.

Cosa indossare

Procediamo per gradi. I vestiti. La scelta dell’outfit va calcolata in base ad una precisa equazione che prevede luogo e ora di partenza più luogo e ora di arrivo aggiungendo la variabile aria condizionata. L’opzione più generale che dovrebbe far contente tutte è quella del vestirsi a strati, classico intramontabile delle nostre mamme e nonne ma che, se parliamo di viaggi in aereo, diventa un vero e proprio salvavita. L’idea quindi è di indossare magliette leggere da abbinare o ad un golf leggero di cotone o una felpa con manica almeno tre quarti; anche se partite e arrivate con il caldo non dovete sottovalutare la variabile aria condizionata, sia dentro l’aeroporto che sull’aereo. In alternativa al golf potete optare per un sciarpa di tessuto leggero o addirittura un pareo di cotone, nel quale avvolgervi durante il viaggio se soffrite il freddo.

Come bottom per noi la scelta migliore è il pantalone lungo, massimo pinocchietto: può essere un classico jeans, un pantalone più sportivo in felpa stile tuta o uno più elegante in cotone. Il motivo è presto spiegato. Durante un viaggio ci si siede in parecchi posti, tutti pubblici: all’imbarco, in qualche bar, in aereo, navette, taxi… L’idea di appoggiare le cosce nude in tutti i questi posti non è il massimo in fatto di igiene. Se non tollerate l’dea di indossare pantaloni lunghi con il caldo un maxi dress o maxi gonna è l’alternativa più fresca. No alle tute, molto chic ma poco pratiche.

Sulle scarpe non crediamo ci sia molto da dire. Scarpe basse e comode, l’ideale sono le sneakers o ballerine; meglio evitare sandali troppo aperti sempre per il motivo igenico. Se non indossate le calze, mettete un paio di calze nella borsa, così non rischierete l’assideramento dei piedi.
Non sottovalutate nemmeno l’intimo: un completo comodo, che non stringa e senza pizzi e merletti andrà benissimo.

Bagaglio a mano

Ora. Qui tocchiamo un tasto dolentissimo perché ognuna di noi ha la sua borsa da viaggio, l’inseparabile compagna che viene attrezzata nei minimi dettagli. Lo zaino tecnico o da lavoro è il miglior bagaglio a mano che possiate avere: magari non è super fashion  ma assolve il suo compito: un zaino compatto e dotato di molteplici tasche e taschine per avere tutto a portata di mano all’istante è il modo migliore di viaggiare. Da escludere le borsette piccole e marsupi, troppo minimalisti, a meno che non abbiate anche lo zaino d’appoggio del vostro lui. In quel caso…

E poi c’è lei, la shopper gigantesca, quella che amiamo riempire all’inverosimile, l’incarnazione ultima della “borsa di Mary Poppins”. La shopper, o la borsa grande in generale, è ok a patto che la organizziate bene dentro. Se parliamo quindi di borse con un’unica grande fodera interna munitevi di bustine e organizzate gli spazi interni: in quella principale (e più protetta) mettete le cose importanti, poi fatene una beauty, una con le chiavi, i documenti d’imbarco e così via.