Che fine ha fatto Manu Chao? Scopriamo cosa fa oggi il cantautore

Manu Chao è diventato molto popolare grazie al suo primo disco solista Clandestino

Manu Chao, dopo alcuni album con i Mano Negra, inizia nel 1998 la sua carriera solista. L’album, Clandestino è un grandissimo successo che lo fa uscire dal circuito alternativo. Ripercorriamo la sua storia artistica e scopriamo cosa fa adesso l’artista.

Manu Chao

José Manuel Arturo Tomás Chao Ortega, in arte Manu Chao, nasce a Parigi, il 21 giugno del 1961. Inizia la sua carriera artistica sul finire degli anni ottanta con la band Mano Negra, con cui pubblica diversi lavori e ottiene un discreto successo in ambito alternativo con i singoli Patchanka, Malavida, Santa Maradona.

Nel 1998, con la pubblicazione di un best of, la band si scioglie e Manu Chao inizia la sua carriera solista pubblicando l’album Clandestino, un vero e proprio gioiello multiculturale, che lo fa diventare famoso in tutto il mondo.

Clandestino

Manu Chao

Clandestino è una sorta di concept album, anche dal punto di vista musicale, con brani del calibro di Bongo Bong, rifatta poi anche da Robbie Williams, Mentira, Lagrimas de oro, Mama Call, Welcome to Tijuana, oltre naturalmente alla title track.

Nel 2001 è la volta di Próxima estación: Esperanza, il secondo album solista, che conferma il successo del nostro, grazie ai singoli Me gustas tu, Mr.Bobby e Merry Blues. Un anno dopo, a ideale chiusura del cerchio esce l’album live Radio Bemba Sound System.

Me llaman calle

Dopo questi anni di grande successo, Manu Chao pubblica un album per il mercato francese Sibérie m’était contéee, nel 2004, mentre nel 2007, ritorna al grande pubblico con l’album La radiolina.

Rainin in Paradize, Politics Kills, La vida tómbola (che dedica a Diego Armando Maradona nel documentario di Emir Kusturica sull’asso argentino del 2008) e soprattutto Me llaman calle, che può essere considerato il suo ultimo grande successo.

Da allora infatti, pur continuando ad esibirsi live, Manu Chao in pratica non ha più rilasciato dischi ufficiali. Nel 2017 è uscito No sólo en China hay Futuro, otto brani scaricabili gratuitamente dal suo sito internet e anche questo anno, il nostro, ha reso scaricabili alcuni brani inediti e rarità, sempre dal suo sito .