Che fine hanno fatto gli Otto Ohm? Scopriamo cosa fa oggi la band

Gli Otto Ohm sono diventati popolari negli anni 2000 grazie a una serie di singoli di successo

Gli Otto Ohm sono diventati molto popolari negli anni 2000 grazie a una serie di singoli di successo. Ripercorriamo le tappe salienti della loro carriera e scopriamo cosa fa adesso la band.

Otto Ohm, gli inizi

Gli Otto Ohm si formano sul finire degli anni novanta da un’idea di Andrea Vincenzo Leuzzi detto Bove, il cantante del gruppo.

Il loro esordio discografico avviene nel 2000 con l’album che porta il nome del gruppo trainato dai singoli Telecomando, Amore al terzo piano e soprattutto Crepuscolaria.

L’album ottiene un discreto successo, superato da Pseudostereo di tre anni più tardi, il loro secondo album che contiene le splendide Fumodenso e Oro nero.

A me ricordi il mare

Otto Ohm

Nel 2005 la band da alle stampe Naif, terzo album che non fa che confermare il talento del gruppo. Domani, Le nostre buone intenzioni, Ogni piccolo particolare, tra i brani.

Nel 2007, insieme a Daniele Silvestri, incidono la hit A me ricordi il mare, che li sdoganerà definitivamente presso il grande pubblico.

Dopo quattro anni dall’ultimo album, gli Otto Ohm tornano sul mercato discografico nel 2009, con Combo, che contiene tra gli altri brani, Come parlo di te, Evito la forma, Senza bisogno di parole.

Gli ultimi anni

Nel 2011 è la volta del primo album live, intitolato Ohm Made – Live in studio, dove la band ripropone i suoi vecchi successi in una nuova veste. Dall’album viene estratto come singolo, l’inedito Disco tristo.

Risale al 2015, l’ultimo lavoro inciso dagli Otto Ohm, dal titolo, Boxer. Tra i brani Il vestito migliore, Vedere la vita che va e Come si cambia. Nell’ultimo album dei Boomdabash, appena uscito, gli Otto Ohm duettano con i colleghi nel brano L’importante.