Allerta meteo in Italia per domani: previsti temporali e venti forti in queste Regioni 

Allerta meteo per lunedì 28 luglio 2025, con burrasca, forti venti e nubifragi attesi in diverse regioni italiane, mentre continuano le richieste di intervento per gli incendi in corso

Per la giornata di lunedì 28 luglio 2025, è stato emesso un avviso di allerta meteo che preannuncia l’arrivo di una burrasca, con forti venti e possibilità di nubifragi. Le temperature subiranno un significativo calo, con diminuzioni che potrebbero arrivare tra i 10 e i 15 gradi. Nel frattempo, le richieste di intervento aereo per combattere gli incendi che divampano nel territorio nazionale continuano a crescere. Oggi, sono stati registrati 27 incendi in totale, di cui 10 in Sicilia, 7 in Calabria, 3 sia in Puglia che nel Lazio, 2 in Basilicata, 1 in Campania e 1 in Abruzzo.

Secondo Legambiente, nei primi sette mesi del 2025 sono stati distrutti oltre 30 mila ettari di territorio, equivalenti a 43.400 campi da calcio. La media è di 3,3 incendi al giorno, con una superficie media bruciata di 47,5 ettari per evento.

Le previsioni meteo e l’allerta in quali regioni

Una perturbazione di origine atlantica si sta avvicinando dall’Europa centrale e porterà un deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche in Italia. Le prime aree a essere colpite saranno quelle del Nord, con rovesci e temporali che si estenderanno anche al Centro e, in parte, al Sud nel corso della giornata di domani. Si prevedono fenomeni particolarmente intensi e persistenti sul versante adriatico dell’Emilia-Romagna e del Centro. In base alle previsioni attuali, il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le regioni interessate, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Questo avviso sottolinea che i fenomeni meteo potrebbero causare criticità idrogeologiche e idrauliche, come indicato nel bollettino nazionale di criticità consultabile sul sito del Dipartimento. Si prevede, a partire dalla sera di oggi, precipitazioni diffuse e temporalesche su Lombardia e Veneto, che si estenderanno all’Emilia-Romagna, e domani, lunedì 28 luglio, anche su Toscana, Lazio, Umbria e Campania.

Per il lunedì 28 luglio, è stata emessa un’allerta gialla per rischio meteo-idrogeologico in Lombardia, Liguria, Campania e Puglia. L’allerta gialla sarà inoltre attiva su tutto il territorio di Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche e Molise.

Allerta in Toscana

In Toscana, è prevista un’allerta meteo di codice giallo per la giornata di domani, a causa di forti temporali e del rischio idrogeologico legato al reticolo minore. Questa criticità, emessa dalla Sala operativa unificata della Protezione Civile regionale, avrà validità per tutta la regione dalle prime ore della giornata fino alle 20. I temporali attesi sono associati alla perturbazione che attraverserà la Toscana. Nella giornata di domenica 27, si prevede la possibilità di rovesci isolati e temporali pomeridiani sui rilievi, ma il peggioramento significativo è atteso per lunedì, con precipitazioni sparse e prevalentemente temporalesche. Le piogge si concentreranno sulla costa settentrionale e nelle zone nord-occidentali durante la notte e al primo mattino, per poi estendersi al resto della regione. Si prevede una diminuzione dei fenomeni in serata, con rovesci locali sulle zone appenniniche orientali. Le precipitazioni più intense si prevedono sulle coste centro-settentrionali e sui settori appenninici, con la possibilità di forti colpi di vento e grandinate.

Allerta in Liguria

In Liguria, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpal) ha emesso un’allerta gialla per temporali sul levante della regione, valida dalle 2:00 della notte fino alle 10:00 di lunedì 28 luglio. Nel resto della regione, si segnala una bassa probabilità di forti temporali. Durante il pomeriggio e la sera di domenica, si assisterà a un incremento della nuvolosità medio-alta, in arrivo dal Ponente a causa di una nuova perturbazione, con possibili rovesci o temporali che potrebbero interessare i rilievi di Centro-Ponente e poi estendersi verso la costa e il Levante. Si prevede che il passaggio della perturbazione sia rapido; nella mattinata di lunedì potrebbero esserci ampie schiarite su Centro-Ponente, mentre a Levante si attenderanno fenomeni residui fino al pomeriggio, in particolare sui rilievi appenninici. Il mare sarà molto mosso a Levante a causa di onde lunghe di libeccio, mentre altrove sarà mosso.

In Sardegna, è stata emessa un’allerta per il forte vento, con raffiche che potrebbero raggiungere i 70 chilometri all’ora in Gallura a causa del maestrale.