Bimbo di 5 anni lasciato in casa da solo insieme a 10 cani

Sconcerto a Livigno, comune della provincia di Sondrio. Un bambino di 5 anni veniva lasciato dai genitori tutto il giorno solo a casa insieme a 10 cani di grossa taglia, pastori bernesi.

Così il piccolo, non iscritto all’asilo, era circondato dagli escrementi, presenti anche nella sua cameretta, oltre che in cucina, sulle terrazze e in giardino.

I genitori, una coppia di 40enni italiani, ora rischiano di perdere la patria potestà dopo l’intervento dei servizi sociali. La situazione di grave disagio è emersa grazie ai carabinieri forestali della caserma di Bormio con il personale sanitario del Dipartimento di veterinaria dell’ATS della Montagna.

Come si apprende dal Giorno, i cittadini del comune lombardo si chiedono il perché questa terribile storia non sia emersa prima. Eppure, stando a quanto appurato dalle indagini, in tanti erano a conoscenza della situazione.

Il bambino è stato affidato ai servizi sociali e accompagnato in un albergo (con qualche giocattolo), mentre sono state attivate le procedure giudiziarie che potrebbero, come scritto, portare alla perdita della patria potestà da parte dei genitori (che lavorano per un rinomato negozio del paese).

Inoltre, la situazione di elevato degrado ha costretto gli ufficiali sanitari a dichiarare lo stato d’inagibilità dell’abitazione dove viveva il piccolo per motivi igienici e hanno sollecitato il sindaco, Damiano Bormiolini, di emettere un’ordinanza urgente di sgombero che si è concretizzato a seguito di un intervento del magistrato di turno del Tribunale dei minori di Milano.

Sulla vicenda è stata aperta un’inchiarire per chiarire come siano andati i fatti, anche per valutare eventuali omissioni da parte di chi aveva il titolo di intervenire prima e non ha mosso un dito.