Erano i “Romeo e Giulietta” di Instagram, trovati morti abbracciati
Si chiamavano Michelle e Christian: 21 e 20 anni.
I genitori di una ragazza di 23 anni della Contea di Orange, Stati Uniti, hanno parlato dei pericoli della droga dopo che la loro figlia e il suo fidanzato sono stati trovati morti a causa di un’overdose.
Michelle Avila e il suo fidanzato Christian Kent, 20 anni, hanno vissuto una vita perfetta. Almeno, è quello che trasmettevano tramite gli scatti condivisi su Instagram. La giovane coppia – descritta “come se fosse uscita dalle pagine di una rivista” – era amante del surf e viveva a Newport, in California, e condivideva l’amore per i viaggi. I due erano anche definiti i Romeo e Giuletta di Instagram.
La notte del 14 ottobre 2018, Michelle e Christian sono andati a una festa che ha innescato una catena di eventi che li ha portati alla morte. Tornati a casa, Michelle ha augurato la buonanotte ai suoi genitori e si è messa a letto. Quando la madre, Adriana Avila, non ha notato alcun movimento della coppia il mattino seguente, è entrata nella stanza della figlia e l’ha trovata priva di vita, abbracciata a Christian, anche lui spirato.
Come riportato dalla stampa locale, Michelle aveva assunto degli antibiotici per il raffreddore e non aveva bevuto alla festa. Tuttavia, l’ipotesi è che i due abbiano perso la vita a causa di un’overdose di droga ma ciò non convince i genitori. Dopo la tragedia, il padre di Michelle, Paul, ha perquisito la stanza e non ha trovato alcuna traccia che facesse pensare all’uso di sostanze stupefacenti.
“Avrei preferito sapere che mia figlia fosse una tossicodipendente – ha rivelato il padre – ma siamo devastati. Non c’è alcun segno di questo”.
La tragica scomparsa della coppia ha acceso negli Stati Uniti d’America il dibattito sul problema crescente della dipendenza da oppioidi che sta attanagliando soprattutto la California negli ultimi anni.
Mentre la famiglia sta aaspettando l’esito delle analisi tossicologiche sui corpi di Michelle e Christian, le indagini della polizia sembrano non dare alcun dubbio sulla causa del duplice decesso.
Paulo Avila a Coast Report Online ha detto: “Erano due bellissimi ragazzi. È successo come a Romeo e Giuletta. Sono morti insieme e l’uno abbracciato all’altra”.