Il male fatto donna. Madre ha inflitto le torture più spaventose alla sua bambina

Una terribile storia proveniente dagli Stati Uniti d'America.

“Sei una donna che ha trascurato la sua bambina per amore di un vagabondo di nome Brad“, ha detto la giudice Vonda Evans in tribunale quando ha condannato Candice Diaz, 25 anni, a 60 anni per l’omicidio a 30 anni per l’abuso di Gabby Barrett. “Hai aiutato questo mostro ad annegare il tuo bellissimo e prezioso dono”.

Il fidanzato di Candice, il 29enne Brad Fields, è stato, invece, condannato all’ergastolo per omicidio e per altre accuse in relazione alla morte della piccola.

La giudice ha anche detto alla donna: “È giusto che tu e Brad stiate dietro le sbarre come le bestie che siete”.

La piccola Gabby, prima di essere uccisa, ha vissuto un incubo: negli ultimi mesi della sua vita era affamata, picchiata, torturata e costretta a dormire su un sacco della spazzatura di plastica in una casa mobile a Sumpter Township, nel Michigan, come testimoniato da un investigatore.

Il male fatto donna. Madre ha inflitto le torture più spaventose alla sua bambina

Alcuni degli abusi sono stati videoregistrati e sono stati scambiati tra Candice e Brad sui loro smartphone. La bimba è morta nel Capodanno del 2017 e il processo si è concluso un anno dopo. A trovare il corpo, riverso sul pavimento del bagno, è stata la polizia. La madre aveva raccontato di avere trovato Gabby immersa nella vasca da bagno dopo averla lasciata lì per preparare i pancakes. Gli inquirenti hanno raccontato che la morte della bambina è stato il peggiore caso di abusi che avessero mai visto. Gli investigatori hanno raccontato che la bambina era costretta a lavarsi con l’acqua gelida e a dormire sul pavimento freddo della casa mobile, con indosso solo la biancheria intima.

Il male fatto donna. Madre ha inflitto le torture più spaventose alla sua bambina

La piccola, poi, è stata torturata e messa nell’acqua bollente. Inoltre, le sono stati strappati i capelli mentre era ancora viva. Un poliziotto ha raccontato di non aver trovato molta acqua nella vasca ma del tessuto corporeo nello scarico.

Dopo il brutale assassinio la coppia ha provato a fuggire dal Michigan ma sono stati fermati e assicurati alla giustizia.